Fazerdaze
Fazerdaze, pseudonimo di Amelia Murray (Wellington, 1993), è una cantante, cantautrice e polistrumentista neozelandese.
Fazerdaze | |
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Nazionalità | Nuova Zelanda |
Genere | Dream pop Shoegaze Indie pop Indie rock |
Periodo di attività musicale | 2014 – in attività |
Strumento | Voce, chitarra, basso, tastiera, DAW |
Etichetta | Flying Nun Records |
Sito ufficiale | |
Biografia
modificaInizi
modificaAmelia Murray è nata nel 1993 nella capitale della Nuova Zelanda, Wellington, da padre europeo e madre indonesiana.
All'età di 14 anni inizia a scrivere canzoni, ispirata dalla musica di Smashing Pumpkins, Beatles, Rolling Stones, Led Zeppelin e Bob Dylan. Ha frequentato l'Onslow College di Wellington dove, nell'adolescenza, ha formato la sua prima band The Tangle.
All'età di 19 anni Murray si è trasferita nella città di Auckland, iscrivendosi alla facoltà di Musica dell'Università di Auckland. In quel contesto, ha collaborato come assistente redattrice per la rivista NZ Musician.[1]
L'EP Fazerdaze e il successo immediato con Morningside
modificaNell'ottobre 2014, Murray ha pubblicato a nome Fazerdaze il suo EP di debutto omonimo, registrandolo interamente in uno studio casalingo nella propria abitazione ad Auckland, con l'aiuto del Jonathan Pearce (membro della band neozelandese The Beths).[2] Nel 2015 viene pubblicato il primo singolo Little Uneasy.
Nei mesi seguenti alla pubblicazione, l'EP guadagna l'attenzione di numerosi ascoltatori, grazie soprattutto alle piattaforme di distribuzione musicale via streaming.[1][3]
Nel gennaio 2017, Murray si esibisce al Laneway Festival nell'edizione di Auckland.[3]
A febbraio 2017 esce il singolo Lucky Girl che anticipa la pubblicazione, a maggio 2017, dell'album d'esordio, intitolato Morningside. L'album riceve apprezzamenti da critica e pubblico.[4][5][6][7] Nell'aprile 2018 si esibisce al Coachella Festival.[8]
Discografia
modifica- Album in studio
- Morningside (2017, Flying Nun Records)
- Soft Power (2024, Flying Nun Records)
- EP
- Fazerdaze (2014, autoprodotto)
- Singoli
- Little Uneasy (2015, autoprodotto)
- Lucky Girl (2017, autoprodotto)
- Take It Slow (2017, autoprodotto)
- Collaborazioni
- Eyedress - Window Eyes (dall'album Sensitive G) (2018, Lex Records)
Note
modifica- ^ a b Who is Fazerdaze? A year with NZ's next indie darling, su The Spinoff, 22 aprile 2017. URL consultato il 27 aprile 2020.
- ^ (EN) last.fm, https://www.last.fm/music/Fazerdaze/+wiki .
- ^ a b (EN) Chris Schulz [email protected] @chris__schulz, Laneway Festival: Fazerdaze preps for main stage graduation, in NZ Herald, 29 gennaio 2017. URL consultato il 27 aprile 2020.
- ^ David Renshaw, thefader.com, The Fader, http://www.thefader.com/2017/05/01/fazerdaze-morningside-stream . URL consultato il 27 May 2017.
- ^ David Glickman, pitchfork.com, Pitchfork, http://pitchfork.com/reviews/albums/23256-morningside/ . URL consultato il 27 May 2017.
- ^ Dustin Ragucos, popmatters.com, PopMatters, http://www.popmatters.com/review/fazerdaze-morningside/ . URL consultato il 27 May 2017.
- ^ Chris Schulz, nzherald.co.nz, The New Zealand Herald, http://www.nzherald.co.nz/entertainment/news/article.cfm?c_id=1501119&objectid=11848198 . URL consultato il 27 May 2017.
- ^ (EN) Rose Riddell, Photo Diary: Fazerdaze x Coachella., su Coup De Main Magazine, 15 maggio 2018. URL consultato il 27 aprile 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fazerdaze
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su fazerdaze.bandcamp.com.
- Fazerdaze (canale), su YouTube.
- Fazerdaze, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Fazerdaze, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Fazerdaze, su Bandcamp.
- (EN) Fazerdaze, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Fazerdaze, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Fazerdaze, su SoundCloud.
- (EN) Fazerdaze, su Metacritic, Red Ventures.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 88149841942902840941 · LCCN (EN) no2017077926 |
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