Dolomiti (sezione alpina)
Le Dolomiti, intese come sezione alpina, sono un gruppo montuoso delle Alpi orientali, poste in Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia.
Dolomiti | |
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La Marmolada, vetta più alta delle Dolomiti. | |
Continente | Europa |
Stati | Italia |
Catena principale | Alpi |
Cima più elevata | Marmolada (3 343 m s.l.m.) |
Massicci principali | Dolomiti di Sesto, di Braies e d'Ampezzo Dolomiti di Zoldo Dolomiti di Gardena e di Fassa Dolomiti di Feltre e delle Pale di San Martino Dolomiti di Fiemme |
Tipi di rocce | principalmente dolomia, ma anche granito e porfido |
Terminologia
modificaQuando si parla di Dolomiti, ci si può riferire a due accezioni del significato:
- l'insieme di gruppi montuosi caratterizzati da una prevalente presenza di roccia dolomitica. Tali gruppi si trovano principalmente all'interno della sezione alpina definita come Dolomiti, ma anche in altre sezioni[1]. Per contro, alcuni gruppi montuosi della sezione Dolomiti hanno poco o per niente natura dolomitica[2].
- la parte delle Alpi definita come sezione Dolomiti che ha limiti geografici ben precisi e continuità territoriale.[3]
La presente voce tratta delle Dolomiti partendo da questa seconda definizione. Per la trattazione delle Dolomiti secondo la prima accezione si rimanda alla voce Dolomiti.
Classificazione
modifica- grande parte = Alpi Orientali
- sezione = Dolomiti
- codice = 18
- gruppi alpini =
- 18a - Alpi di Gardena e di Fassa
- 18b - Gruppo della Marmolada
- 18c - Alpi d'Ampezzo e di Cadore
- 18d - Alpi della Valsugana e di Primiero
- Partizione delle Alpi: le Dolomiti costituiscono la sezione n. 18;
- SOIUSA: le Dolomiti costituiscono la sezione n. 31;
- AVE: le Dolomiti costituiscono il gruppo n. 52.
Delimitazioni
modificaLa sezione alpina denominata Dolomiti ha gli stessi limiti geografici sia nella Partizione delle Alpi, sia nella SOIUSA. Secondo questi criteri, le Dolomiti confinano:
- a nord con le Alpi dei Tauri occidentali, separate dalla sella di Dobbiaco;
- ad est con le Alpi Carniche e della Gail, separate dal passo di Monte Croce di Comelico;
- a sud-est e sud con le Prealpi Venete, separate dalla sella di Arten e dalla sella di Pergine;
- ad ovest con le Alpi Retiche meridionali, separate dal fiume Adige;
- a nord-ovest con le Alpi Retiche orientali, separate dal fiume Isarco.
Elencati in senso orario, i limiti geografici sono: sella di Dobbiaco, valle di Sesto, passo di Monte Croce di Comelico, torrente Padola, fiume Piave, Feltre, sella di Arten, torrente Cismon, Valsugana, sella di Pergine, Trento, fiume Adige, fiume Isarco, val Pusteria, sella di Dobbiaco.
L'AVE stabilisce confini diversi rispetto alle definizioni della SOIUSA e della Partizione delle Alpi, includendo nelle Dolomiti tutti i rilevi fra il Piave e il Brenta ed estendendoli maggiormente verso sud, fino alla pianura veneta. Parte delle Prealpi Vicentine e delle Prealpi Bellunesi è dunque compresa nelle Dolomiti. Inoltre, secondo l'AVE, il limite occidentale delle Dolomiti non segue il Brenta, ma procede lungo il torrente Cismon fino al passo Rolle, da qui segue il Travignolo, risale per pochi metri l'Avisio per poi raggiungere il passo di Pampeago e da qui l'Isarco lungo il torrente Ega. Tale confine esclude pertanto le Dolomiti di Fiemme che assurgono a gruppo a sé stante[4].
Suddivisione
modificaSeguendo i criteri della Partizione delle Alpi, le Dolomiti sono suddivise in quattro gruppi:
- Alpi di Gardena e Fassa (18.a)
- Gruppo della Marmolada (18.b)
- Alpi di Ampezzo e Cadore (18.c)
- Alpi della Valsugana e di Primiero (18.d)
Seguendo i criteri della SOIUSA, le Dolomiti sono suddivise invece in cinque sottosezioni e tredici supergruppi:
Vette
modificaLe principali vette delle Dolomiti che superano i tremila metri sono:
Note
modifica- ^ Le Dolomiti di Brenta appartengono alle Alpi Retiche meridionali; le Dolomiti Friulane, le Dolomiti di Lienz e le Dolomiti di Comelico-Dolomiti Carniche appartengono alle Alpi Carniche e della Gail; le Piccole Dolomiti appartengono alle Prealpi Venete.
- ^ La Marmolada, considerata come la vetta più alta delle Dolomiti, è composta principalmente di calcari. Le cosiddette Dolomiti di Fiemme sono per nulla composte di dolomia.
- ^ Termini alternativi per questa suddivisione, utilizzati comunemente prima che si affermasse il termine Dolomiti, sono Alpi Veneziane o Alpi Tridentine. v. AA.VV., Montagne d'Italia. Istituto geografico De Agostini, 2002. p. 15
- ^ Le Dolomiti di Fiemme sono definite dall'AVE come il gruppo n. 53.
- ^ La Marmolada è trentina, la sentenza di Roma cancella l'accordo Dellai-Galan: Vale la decisione del presidente Sandro Pertini, in il Dolomiti, 6 luglio 2018. URL consultato il 6 luglio 2018.
Bibliografia
modifica- Sergio Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA, Pavone Canavese, Priuli & Verlucca, 2005.