Discussione:Conservatorismo
Varianti
modificaHo aggiunto il paragrafo sul liberal-conservatorismo, scritto da Ghino di Tacco per la voce liberalismo. E' qui il posto appropriato. CheccoPadova 11:26, 21 ott 2006 (CEST)
- Ho aggiunto il paragrafo "nazional-conservatorismo". Vorrei poi segnalare come questa pagina sia troppo scarna. Per il miglioramento consiglio di attingere da en:Conservatism, mentre per quanto riguarda "liberal-conservatorismo" e "nazional-conservatorismo", penso che oltre agli accenni presenti in questa pagina, sarebbe opportuno creare due pagine apposite Conservatorismo liberale (vedi en:Liberal conservatism) e Conservatorismo nazionale (vedi en:National conservatism). --CheccoPadova 18:28, 1 mar 2007 (CET)
Quale conservatorismo?
modificaPenso che sarebbe reampliare questa voce, tenendo presente le differenze che intercorrono tra il conservatorismo europeo (di cui si parla prevalentemente) e quello USA. Infatti, se il primo ha forti connotati liberali non solo in economia e si distingue dal cristianesimo democratico proprio perché meno legato a una confessione e meno conservatore (scusate il gioco di parole) sui temi etici, il secondo, oltre ad essere più smaccatamente liberista, ha una matrice maggiormente comunitaria (da cui il tradizionale isolazionismo e le tentazioni protezioniste di alcune correnti) e religiosa. In questo senso il conservatorismo USA, perdonate la semplificazione, è più a destra del conservatorismo europeo sulle questioni di natura etica (aborto, fecondazione assistita, ecc.) e più a destra del cristianesimo democratico in tema di economia: è insomma più a destra sia dei conservatori che dei democristiani europei.
Dunque, quando si parla di conservatorismo, è bene specificare se si parla di quello di natura laica e liberale (quello europeo) o quello di natura religiosa (quello USA). Grazie per l'attenzione, nella speranza di aprire un fruttuoso dibattito volto al miglioramento della voce. --Checco 11:53, 11 lug 2007 (CEST)
- Se le differenze sono così profonde non si potrebbe creare una voce dedicata, non so Conservatorismo (USA), Conservatorismo statunitense o Conservatorismo Repubblicano? IMHO c'è sicuramente abbastanza materiale. --felisopus (abusa pure del mio tempo) mail 18:44, 11 lug 2007 (CEST)
- Ricordo male o il conservatorismo americano si chiama neo-con? --Angelo 00:39, 12 lug 2007 (CEST)
- Caro Angelo, ricordi male. Il neo-conservatorismo è una corrente minoritaria ma influente nel Partito Repubblicano ma non è il conservatorismo USA che è un movimento molto più vasto che va oltre gli stessi partiti (basta dare un occhiata a en:Conservatism in the United States). Quanto all'idea di una voce separata, in linea con quella che c'è in en.Wiki, sono molto d'accordo, ma per iniziare penso che sia utile rimarcare anche qui la differenza in modo che un lettore non si confonda. Devo dire che questa voce è in generale molto scarna se la si paragona con en:Conservatism. --Checco 09:04, 12 lug 2007 (CEST)
- Si potrebbe seguire la proposta di Felisopus. IMHO. --Leoman3000 15:41, 12 lug 2007 (CEST)
- Okay. Allora sostengo "Conservatismo statunitense" (non "americano", perché in Canada è molto più liberale che negli USA). --Angelo 19:32, 12 lug 2007 (CEST)
- Di sicuro il conservatorismo canadese è molto più vicino a quello europeo, anche se non mancano correnti populiste, liberiste e fortemente religiose. Io esprimo la mia preferenza per "Conservatorismo negli Stati Uniti" e ribasdico l'utilità di un paragrafo sull'argomento in questa voce. --Checco 20:46, 12 lug 2007 (CEST)
- Okay. Allora sostengo "Conservatismo statunitense" (non "americano", perché in Canada è molto più liberale che negli USA). --Angelo 19:32, 12 lug 2007 (CEST)
- Si potrebbe seguire la proposta di Felisopus. IMHO. --Leoman3000 15:41, 12 lug 2007 (CEST)
- Caro Angelo, ricordi male. Il neo-conservatorismo è una corrente minoritaria ma influente nel Partito Repubblicano ma non è il conservatorismo USA che è un movimento molto più vasto che va oltre gli stessi partiti (basta dare un occhiata a en:Conservatism in the United States). Quanto all'idea di una voce separata, in linea con quella che c'è in en.Wiki, sono molto d'accordo, ma per iniziare penso che sia utile rimarcare anche qui la differenza in modo che un lettore non si confonda. Devo dire che questa voce è in generale molto scarna se la si paragona con en:Conservatism. --Checco 09:04, 12 lug 2007 (CEST)
Secondo me bisognerebbe evitare di creare diecimila voci separate, porebbe invece essere una soluzione migliore quello di lasciare la voce CONSERVATORISMO e poi fare diversi capitoli interni del tipi Il Conservatorismo in Italia, Il Conservatorismo in Europa, Il Conservatorismo nel Mondo. --Ghino di Tacco-Libertà 21:51, 12 lug 2007 (CEST)
- Sì, ma sei d'accordo sul fatto che il conservatorismo USA ha caratteristiche che lo distinguono fortemente di derivazione europea? --Checco 09:58, 13 lug 2007 (CEST)
Stamattina mi sentivo bold e mi sono permesso di fare un bel po' di modifiche. Ovviamente c'è molto ancora da lavorare. In particolare ho cominciato un paragrafo sul conservatorismo USA: è molto schematico e sommario, ma del resto si tratta solo di una breve presentazione che rimanda alla futura voce Conservatorismo negli Stati Uniti (mi sembra il titolo migliore perché in linea con en.Wiki) ed è difficile riassumere in poche righe un argomento così vasto e complicato. Perdonatemi per le semplificazioni e gli errori. Aspetto il vostro parere e il vostro contributo! --Checco 11:31, 13 lug 2007 (CEST)
- Te che sei esperto, non c'è menzione dell'esistenza dei conservatori rossi (red tories) che dovrebbero esistere perlomeno in Canada e Regno Unito. Dici che ne valga la pena aggiungere delle info nell'articolo? --Angelo 21:05, 24 lug 2007 (CEST)
- Sinceramente non ne so molto, ma una menzione è più che giustificata. Si può prendere spunto da en:Red Tory, che mi sembra ben fatta. --Checco 08:42, 25 lug 2007 (CEST)
Strane modifiche
modificaUn utente anonimo continua a invertire per ragioni che mi paiono misteriose "conservatorismo liberale" e "liberal-conservatorismo", "conservatorismo nazionale" e "nazional-conservatorismo". Non ne capisco le ragioni e le considero insensate perché, essendo questa un'enciclopedia in italiano, penso che vadano messe nei titoli espressioni più italiane. --Checco 17:34, 18 feb 2008 (CET)
- Visto che l'anonimo non si abbassa a discutere con me delle sue incomprensibili modifiche, continuo a rollbackare. Oltretutto non ha senso modificare i titoli delle sezioni, inserendo titoli diversi a quelli delle pagine a cui rimandano le stesse sezioni con il "vedi anche". Mi auguro che un amministratore possa intervenire qui e in altre voci (La Destra e Fiamma Tricolore), dove il nostro continua imperterrito a fare le sue modifiche senza sentire alcuna ragione. --Checco 17:42, 18 feb 2008 (CET)
definizione conservatorismo
modificaPremesso che la definizione di conservatorismo è una definizione presa dalla treccani, scrivere che il conservatorismo "sostiene la tendenza ad avversare o ritardare il progresso" è una bambinata; quello che si starebbe dicendo è che semplicemente il progressismo sostiene il progresso e il conservatorismo sostiene il regresso o il non progresso. Ma chi è che non sostiene il progresso? La differenza tra conservatori e progressisti non sta in questo, altrimenti è retorica. Una stessa idea può essere progressista per una persona e regressista o non progressista per un'altra. Inoltre la definizione di conservatorismo della treccani fa critica negativa, "dice quello che non vuole" invece di dire quello che vuole il conservatorismo. Anche solamente la definizione di wikipedia inglese è più sensata e infatti dice che il conservatorismo cerca di promuovere e preservare i valori tradizionali" e dovrebbe essere quindi questa la definizione da usare.Ma anche la definizione nell'enciclopedia britannica è sensata quando dice che il conservatorismo è la preferenza a ciò che è storicamente ereditato piuttosto che all'astratto e all'ideale cioè la preferenza a istituzione e pratiche che sin son gradualmente evolute, che hanno sopportato cioè la prova del tempo e son la manifestazione di continuità e stabilità