Società Sportiva Chinotto Neri
La Società Sportiva Chinotto Neri è stata una società calcistica romana, attiva nel corso degli anni cinquanta[3][4].
| Società Sportiva Chinotto Neri Calcio  | |
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| Segni distintivi | |
Uniformi di gara
         Casa
 Trasferta
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| Colori sociali |  Giallo, verde
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| Dati societari | |
| Città | Roma |
| Nazione |  Italia
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| Confederazione | UEFA |
| Federazione | FIGC
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| Fondazione | 1950 |
| Scioglimento | 1957 |
| Presidente | Pietro Neri[1]
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| Stadio | Motovelodromo Appio[2] (10.000 posti) |
| Palmarès | |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
Storia
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La Chinotto Neri nacque dall'allora Unione Sportiva Casilina, squadra romana del quartiere di Torpignattara, che aveva chiuso al 4º posto il campionato di Promozione 1949-1950[3]. La squadra assunse una nuova denominazione sociale nel 1950 (ufficialmente Società Sportiva Chinotto Neri Casilina), e cambiò i colori passando dal giallo-rosso al giallo-verde[3][4].
La Chinotto Neri vinse il girone I della Promozione 1950-1951 e disputò la Serie C 1951-1952. Successivamente giocò in IV Serie dal 1952-1953 al 1956-1957. Al termine di quest'ultima stagione la squadra vinse lo spareggio contro il Marsala, e venne promossa in Serie C. Tuttavia la Chinotto Neri si fuse con la Federconsorzi dando vita alla rossoverde Fedit, che disputò la Serie C 1957-1958 e, anni dopo, cambiò nome in Tevere.
Presieduta da Pietro Neri, già fondatore nel 1949 dell'azienda Chinotto Neri, disputava le proprie partite casalinghe dapprima presso il Campo Giordano Sangalli (oggi Parco Sangalli, situato nel quartiere Tor Pignattara), successivamente presso il Motovelodromo Appio[5]. Aveva sede in via del Mandrione 334[2].
Cronistoria
modifica| Cronistoria della Chinotto Neri | |
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Allenatori
modifica- 1952-1957: Walter Crociani
Palmarès
modificaCompetizioni nazionali
modifica- IV Serie: 1
- 1956-1957 (girone F)
Competizioni regionali
modifica- Promozione: 1
- 1950-1951 (girone I)
Altri piazzamenti
modificaNote
modifica- ^ Mario Carocci, Quel calcio nato da un chinotto, su romareport.it, 27 novembre 2022. URL consultato il 15 novembre 2024.
- ^ a b Mario Pennacchia, I protagonisti del girone F, in Corriere dello Sport, 26 settembre 1953, p. 4. URL consultato il 28 febbraio 2011.
- ^ a b c Mario Pennacchia, Problemi sportivi e vita agonistica dei rioni di Roma, in Corriere dello Sport, 29 novembre 1950, p. 2. URL consultato il 28 febbraio 2011.
- ^ a b Mario Pennacchia, Precisazioni del presidente della Chinotto Neri Casilina, in Corriere dello Sport, 30 novembre 1950, p. 2. URL consultato il 28 febbraio 2011.
- ^ Claudio D'Aguanno, Torpignattara, calci ribelli sul campo del Sangalli [collegamento interrotto], in L'Unità, 3 ottobre 2004. URL consultato il 27 febbraio 2011.
- ^ Campionato non terminato con la promozione a causa della successiva sconfitta col Siena nella finale del Centro Italia.
