Chiesa di San Michele Arcangelo (Campodimele)
La chiesa di San Michele Arcangelo è la parrocchiale di Campodimele, in provincia di Latina e arcidiocesi di Gaeta[1][2]; fa parte della forania di Fondi.
Chiesa di San Michele Arcangelo | |
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Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Campodimele |
Indirizzo | piazza Capocastello[1] |
Coordinate | 41°23′25.84″N 13°31′48.47″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | San Michele Arcangelo |
Arcidiocesi | Gaeta |
Completamento | XVII secolo |
Storia
modificaLa chiesa di San Michele venne costruita nel secolo XI sulle fondamenta di un antico tempio pagano posto nella parte più alta del centro abitato[3][4].
Nel XVII secolo il luogo di culto venne interessato da un importante intervento di rimaneggiamento, in occasione del quale si provvide a rimodellare la facciata secondo i gusti seicenteschi e ad ampliare la navata[1].
La parrocchiale, che aveva subito dei danni durante alcuni eventi sismici, fu ripristinata e riaperta al culto nel 1939[1][3][4].
Nel 1990, in ossequio alle norme postconciliari, la chiesa venne dotata dell'ambone e dell'altare rivolto verso l'assemblea[1].
Descrizione
modificaEsterno
modificaLa facciata a capanna della chiesa presenta al centro il portale d'ingresso, a cui s'accede mediante una rampa di scale, mentre sopra si apre un oculo; a coronamento del prospetto è il timpano di forma triangolare[1].
Annesso alla parrocchiale è il campanile a pianta rettangolare, la cui cella presenta su ogni lato una monofora ed è coperto dal tetto a quattro falde[1].
Interno
modificaL'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, sulla quale si affacciano le cappelle laterali introdotte da archi a tutto sesto e le cui pareti sono scandite da lesene sorreggenti il cornicione sopra il quale si imposta la volta; al termine dell'aula si sviluppa l'ampio presbiterio, rialzato di qualche gradino e chiuso dalla parete di fondo piatta[1].
Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali un tabernacolo, costruito dalla scuola di Tommaso Malvito nel XV-XVI secolo[3], la statua lignea avente come soggetto Sant'Onofrio e la pala eseguita da Gabriele da Feltre sul finire del Cinquecento[3].
Note
modifica- ^ a b c d e f g h Chiesa di San Michele Arcangelo <Campodimele>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ BeWeB.
- ^ a b c d Chiesa di San Michele Arcangelo, su paesionline.it. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ a b Chiesa di San Michele Arcangelo a Campodimele, su e-borghi.com. URL consultato il 1º aprile 2023.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Parrocchia di S. MICHELE ARCANGELO, su parrocchiemap.it. URL consultato il 1º aprile 2023.
- Campodimele - Parrocchia di San Michele Arcangelo, su arcidiocesigaeta.it. URL consultato il 1º aprile 2023.
- Chiesa di San Michele Arcangelo, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.