Associazione Sportiva Bari 1945-1946
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Sportiva Bari nelle competizioni ufficiali della stagione 1945-1946.
Associazione Sportiva Bari | |
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Stagione 1945-1946 | |
Sport | calcio |
Squadra | Bari |
Allenatore | Raffaele Costantino dall'ottobre del 1945 a inizio maggio 1946, János Nehadoma da inizio maggio 1946 |
Presidente | Tommaso Annoscia |
Divisione Nazionale | 1º posto (a pari merito con il Napoli) |
Maggiori presenze | Campionato: Fusco (33) |
Miglior marcatore | Campionato: Di Benedetti (14) |
Maggior numero di spettatori | 30000 vs Pro Livorno (10 marzo 1946) |
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Stagione
modificaDopo aver vinto il Torneo misto pugliese, il Bari fu ammesso a partecipare al girone centro-sud, cosiddetto misto perché composto da formazioni di serie A e B (come il Bari stesso). Le prime due classificate avrebbero disputato il futuro campionato unificato di serie A e le prime quattro un girone finale con le prime classificate del campionato del Nord Italia, al fine di determinare il campione d'Italia della stagione 1945-46. La ragione dello sdoppiamento in due campionati stette soprattutto nella grossa scarsità di collegamenti e nelle difficoltà economiche in cui il paese si trovava alla fine della Seconda guerra mondiale (strade e ferrovie erano in gran parte impraticabili perché non ancora riparate e la forte svalutazione della lira rese ancor più difficili i costi di gestione di una squadra di calcio).[1]
A De Palma seguì come presidente il suo vice, Tommaso Annoscia.[1] Borrelli e Costantino operarono quindi diverse modifiche alla rosa vincitrice del n. misto: venne ceduta circa meta squadra[1] e ci fu il ritorno di Capocasale (che aveva manifestato alla dirigenza juventina la ferma volontà di far ritorno nel capoluogo pugliese)[1] e Di Benedetti; furono confermati in prima squadra Santarosa, Calvani, Pellecchia e Menga (questi ultimi tre erano giovani baresi). Costantino vestì i panni dell'allenatore.[1]
La prima trasferta a Palermo fu effettuata a bordo di un furgone noleggiato dalle poste (la linea ferroviaria per una tratta così lunga è impraticabile), con gomme rattoppate quasi sufficientemente;[1] si rivelò molto difficoltosa (proprio due gomme si bucarono a Cosenza).[1] Arrivati comunque in tempo per la gara, i galletti la vinsero per 2-0, con un rigore parato da Costagliola al terzino Tozi.[1] Il 4 novembre, contro la Fiorentina, Sabrino Cavone segnò il suo primo goal, nel giorno del suo ventiduesimo compleanno. Altro sofferto viaggio in occasione della trasferta di Salerno, dove sull'allora famosa salita di Ariano Irpino, a causa di una bufera di neve, il furgone, privo di catene rimase fermo sulla strada per otto ore.[2] Durante il girone d'andata il Bari perse solo due gare e pareggiò una (le altre sono state tutte vittorie).
Nell'incontro Napoli-Bari, al 47º minuto (un minuto dopo che Fusco ha accorciato le distanze per i pugliesi) Torre pareggiò con un cross a effetto; inizialmente il direttore di gara convalidò il pareggio ma i giocatori partenopei protestarono. Durante la discussione circa cinquecento spettatori scesero in prossimità del campo, perché dubbiosi della stabilità degli spalti e secondo G. Antonucci è soprattutto per paura della vicinanza degli spettatori che l'arbitro Curradi annullò la rete ai galletti, che alla fine non riuscirono più a pareggiare.[2] La dirigenza del Bari s'appellò prima al regolamento per le invasioni di campo e poi al CAF, ma i ricorsi non ebbero esito positivo (l'omologazione del 2-1 per gli azzurri è oggetto di critica da parte dei giornali).[2] Dopo la vittoria in trasferta sul Siena il Bari fu matematicamente promosso al futuro campionato di Serie A. Alla fine l'andamento nel girone di ritorno fu quasi lo stesso dell'andata (i biancorossi hanno perso però tre gare) e si fu chiuso con il primo posto, condiviso con il Napoli a quota 28 punti.[2]
L'andamento del girone finale non fu positivo; dopo soli due punti raccolti nelle prime sei giornate (con due vistose sconfitte a Torino, su sponda prima bianconera e poi granata) Costantino venene sostituito dall'ungherese János Nehadoma. Nel secondo tempo della gara interna contro il Milan, l'arbitro Dattilo venne fortemente contestato per non aver rilevato due presunti falli in area barese (in favore dei locali) e aver convalidato due reti rossonere per fuorigioco (che i baresi considerarono netto in entrambe le circostanze); a ciò s'aggiunsero due rigori non assegnati ai galletti ma giudicati netti dai locali (a quanto ci dice G. Antonucci).[3] I tifosi di casa, indignati tentarono d'invadere di campo e Dattilo fuggì anzitempo negli spogliatoi; la Celere intervenne per controllare la situazione.[3] Come conseguenza per i disordini il Bari perse 0-2 a tavolino e giocò l'incontro successivo in campo neutro anziché in casa.[3] Il girone finale venne terminato con gli otto goal subìti a San Siro dal portiere Santarosa e l'ultimo posto con cinque punti (determinati dall'unica vittoria, ottenuta contro la Roma, e tre pareggi).[3]
Divise
modificaLe divise per la stagione '45-'46 sono le seguenti:
Organigramma societario
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Calciomercato
modificaSessione estiva
modificaAcquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
C | Francesco Capocasale | Juventus | definitivo (250000 £) |
D | Luigi Lenzi | Montevarchi | definitivo |
D | Arcangelo Zerbini | Bologna | definitivo (700000 £ circa, compreso l'acquisto di Minelli) |
A | Adriano Minelli | Bologna | definitivo (700000 £ circa, compreso l'acquisto di Zerbini) |
A | Dante Di Benedetti | Avia | definitivo |
Cessioni | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
A | Américo Menutti | Lecce | definitivo |
C | Piero Colli | Vigevano | definitivo |
C | Sergio Trevisan | Mantova | definitivo |
Sessione autunnale (novembre)
modificaAcquisti | |||
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R. | Nome | da | Modalità |
A | Pasquale Torre | - | definitivo |
Cessioni | |||
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nessuna cessione |
Risultati
modificaDivisione Nazionale
modificaGirone di andata
modificaPalermo 21 ottobre 1945 1ª giornata | Palermo | 0 – 2 referto | Bari | Stadio della Favorita | ||||||
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Bari 28 ottobre 1945 2ª giornata | Bari | 2 – 1 referto | Napoli | Stadio della Vittoria | ||||||
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Bari 4 novembre 1945 3ª giornata | Bari | 1 – 0 referto | Fiorentina | Stadio della Vittoria | ||||||
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Roma 13 gennaio 1946 4ª giornata | Lazio | 1 – 0 referto | Bari | Stadio Nazionale | ||||||
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Bari 2 dicembre 1945 5ª giornata | Bari | 1 – 0 referto | Roma | Stadio della Vittoria | ||||||
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Livorno 9 dicembre 1945 6ª giornata | Pro Livorno | 4 – 1 referto | Bari | Stadio Comunale | ||||||
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Siena 16 dicembre 1945 7ª giornata | Siena | 1 – 1 referto | Bari | Stadio Comunale | ||||||
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Bari 23 dicembre 1945 8ª giornata | Bari | 1 – 0 referto | Pescara | Stadio della Vittoria | ||||||
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Bari 30 dicembre 1945 9ª giornata | Bari | 4 – 2 referto | Anconitana | Stadio della Vittoria | ||||||
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Salerno 6 gennaio 1946 10ª giornata | Salernitana | 2 – 3 referto | Bari | Stadio Comunale
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Girone di ritorno
modificaBari 20 gennaio 1946 11ª giornata | Bari | 3 – 1 referto | Palermo | Stadio della Vittoria | ||||||
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Napoli 27 gennaio 1946 12ª giornata | Napoli | 2 – 1 referto | Bari | Stadio Arturo Collana
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Firenze 3 febbraio 1946 13ª giornata | Fiorentina | 2 – 0 referto | Bari | Stadio Comunale | ||||||
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Bari 10 febbraio 1946 14ª giornata | Bari | 1 – 0 referto | Lazio | Stadio della Vittoria | ||||||
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Roma 3 marzo 1946 15ª giornata | Roma | 1 – 1 referto | Bari | Stadio Nazionale | ||||||
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Bari 10 marzo 1946 16ª giornata | Bari | 1 – 0 referto | Pro Livorno | Stadio della Vittoria (30000 spett.)
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Bari 17 marzo 1946 17ª giornata | Bari | 4 – 0 referto | Siena | Stadio della Vittoria | ||||||
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Pescara 24 marzo 1946 18ª giornata | Pescara | 3 – 1 referto | Bari | Stadio Rampigna | ||||||
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Ancona 31 marzo 1946 19ª giornata | Anconitana | 1 – 2 referto | Bari | Stadio Dorico | ||||||
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Bari 7 aprile 1946 20ª giornata | Bari | 1 – 0 referto | Salernitana | Stadio della Vittoria | ||||||
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Girone finale
modificaAndata
modificaTorino 24 aprile 1946 1ª giornata | Juventus | 6 – 1 referto | Bari | Stadio Olimpico | ||||||
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Bari 5 maggio 1946 2ª giornata | Bari | 2 – 2 referto | Napoli | Stadio della Vittoria | ||||||
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Bari 12 maggio 1946 3ª giornata | Bari | 1 – 2 referto | Inter | Stadio della Vittoria | ||||||
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Torino 19 maggio 1946 4ª giornata | Torino | 3 – 0 referto | Bari | Stadio Filadelfia | ||||||
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Bari 26 maggio 1946 5ª giornata | Bari | 0 – 0 referto | Pro Livorno | Stadio della Vittoria |
Roma 30 maggio 1946 6ª giornata | Roma | 1 – 0 referto | Bari | Stadio Nazionale | ||||||
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Bari 9 giugno 1946 7ª giornata | Bari | 0 – 2 referto | Milan | Stadio della Vittoria
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Ritorno
modificaRoma 16 giugno 1946 8ª giornata | Bari | 0 – 2 referto | Juventus | Stadio Nazionale | ||||||
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Napoli 20 giugno 1946 9ª giornata (anticipata di 3 giorni) | Napoli | 4 – 0 referto | Bari | Stadio Arturo Collana | ||||||
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Milano 30 giugno 1946 10ª giornata | Inter | 0 – 0 referto | Bari | Arena Civica |
Bari 7 luglio 1946 11ª giornata | Bari | 1 – 2 referto | Torino | Stadio della Vittoria | ||||||
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Livorno 14 luglio 1946 12ª giornata | Pro Livorno | 3 – 0 referto | Bari | Stadio Comunale | ||||||
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Bari 21 luglio 1946 13ª giornata | Bari | 1 – 0 referto | Roma | Stadio della Vittoria | ||||||
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Milano 28 luglio 1946 14ª giornata | Milan | 8 – 0 referto | Bari | Stadio San Siro | ||||||
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Statistiche
modificaStatistiche di squadra
modificaCompetizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Divisione Nazionale | 33[6] | 17[7] | 11 | 2 | 4 | 24 | 14 | 17 | 3 | 3 | 11 | 13 | 42 | 34 | 14 | 5 | 15 | 37 | 56 | -19 |
Statistiche dei giocatori
modificaGiocatore | Divisione Nazionale | |
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B. Baruzzi | 17 | 0 |
G. Calvani | 5 | 0 |
F. Capocasale | 32 | 1 |
A. Carlini | 27 | 1 |
Catacchio | 0 | 0 |
S. Cavone | 24 | 2 |
L. Costagliola | 31 | subiti 48 o meno |
D. Di Benedetti | 28 | 14 |
C. Fabbri | 21 | 0 |
Ferrante II | 0 | 0 |
O. Fusco | 33 | 2 |
Guardavaccaro | 0 | 0 |
I. Isetto | 17 | 0 |
L. Lenzi | 27 | 2 |
T. Maestrelli | 30 | 7 |
N. Menga | 2 | 0 |
A. Minelli | 13 | 4 |
V. Orlando | 28 | 3 |
S. Pellecchia | 2 | 0 |
D. Santarosa | 3 | subiti 8 o più |
P. Torre | 10 | 1 |
A. Zerbini | 24 | 0 |
Note
modifica- ^ a b c d e f g h i j k Gianni Antonucci, pag. 289-292.
- ^ a b c d Gianni Antonucci, pag. 293-298.
- ^ a b c d Gianni Antonucci, pag. 302-304.
- ^ divise da completare
- ^ Acquistato durante la sessione invernale di calciomercato.
- ^ 28 ricavati nel girone Centro-Sud e 5 totalizzati nel girone finale
- ^ compresa una gara in campo neutro
Bibliografia
modifica- Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.
Collegamenti esterni
modifica- Scheda della stagione 1945-1946 su www.Solobari.it, su solobari.it.