Annabella Miscuglio
Annabella Miscuglio (Lecce, 4 novembre 1939 – Roma, 23 febbraio 2003) è stata una scrittrice e documentarista italiana.
Biografia
modificaDa sempre in prima linea sul fronte dell'impegno femminista, ha iniziato a lavorare nel cinema realizzando cortometraggi sperimentali di ricerca sulla luce, sulla forma e sul colore. Nel 1967 fu tra i fondatori del Filmstudio con Paolo Castaldini e Americo Sbardella. Nel 1976 organizzò Kinomata, un festival dedicato al cinema femminile.
Con Rony Daopulo, Paola De Martiis, Anna Carini, Loredana Dordi e sotto la regia di quest'ultima filmò il Processo per gli stupri di Nettuno presso il tribunale di Latina poi trasmesso dalla RAI. Processo per stupro, mandato in onda per la prima volta alle 22:00 il 26 aprile 1979, fu seguito da circa tre milioni di telespettatori; a seguito di richieste di replica, fu ritrasmesso in prima serata nell'ottobre dello stesso anno e fu seguito da nove milioni di telespettatori.
Nel 1981 fu tra le registe del film AAA Offresi, un reportage televisivo sulla vita di una prostituta che non venne mai trasmesso dalla Rai e fu oggetto di un processo penale[1].
Numerose le sue collaborazioni con la Rai (Nel regno degli animali, Mi manda Raitre, Chi l'ha visto). Ha anche realizzato diversi programmi radiofonici; come scrittrice ha pubblicato fra gli altri, Pier Paolo Pasolini (Filmstudio Roma 1979), Il ruolo dell'immagine femminile nel testo filmico (Gulliver edizioni 1980), Veronique, ovvero come nasce uno scandalo nazionale (Sperling e Kupfer 1981) e La donna nel cinema comico italiano (Dedalo libri 1982).
Omaggi
modificaAlla vita di Annabella Miscuglio e al suo rapporto con il figlio Pierluigi Alto è ispirato il film L'età d'oro di Emanuela Piovano (2016).
Note
modifica- ^ «A.A.A Offresi»: quel filmato «dimenticato» all'ufficio corpi di reato del tribunale di Roma, su Corriere della Sera, 4 settembre 2013.
Collegamenti esterni
modifica- Annabella Miscuglio, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Annabella Miscuglio, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Annabella Miscuglio, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- (EN) Annabella Miscuglio, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Annabella Miscuglio, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 207077129 · SBN RAVV054801 · LCCN (EN) n83011597 |
---|