Mangiafoco: differenze tra le versioni

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* Nel film animato italiano del 1971 ''[[Un burattino di nome Pinocchio]]'' di [[Giuliano Cenci]], è doppiato da [[Michele Gammino]] ed ricalca il personaggio fedelmente.
* Nell'anime del 1972 ''[[Le nuove avventure di Pinocchio]]'', Mangiafuoco è il primo antagonista della serie. Franco, uno dei bulli della scuola, gli vende Pinocchio e il burattinaio (come nella versione Disney) ne fa di lui un'attrazione, ma lo maltratta, gli mente sul fatto che lo pagherà bene e lo minaccia di bruciarlo se tenta di scappare. Non potendone più di non essere pagato, Pinocchio decide di scappare rubando i soldi e i suoi fratelli burattini (inanimati ma con cui può telepaticamente comunicare) mentre l'omone dorme. Mangiafuoco però si sveglia e insegue il protagonista, che molla i fratelli e i soldi, fino ad un lago ghiacciato dove sprofonda. Diversi episodi dopo, Pinocchio re-incappa in lui: dopo mesi a essere ricoverato, Mangiafuoco è tornato e stavolta rapisce anche Gatto e Volpe per farli esibire con Pinocchio nella sua tournée. Imparando dai suoi errori, tratta le sue star un po' meglio, ma mai con rispetto e, nonostante i vani tentavi di fuga dei tre, Mangiafuoco riesce a tenerli buoni, grazie anche al suo fido cane Doro. Su consiglio un collega, Mangiafuoco decide di partire per l'Africa dove ottenere diamanti dalle miniera, ma una tempesta causata dalla Fata, cola a picco la nave e la ciurma (più Geppetto e il suo Topino che li seguivano) naufraga sulla costa Africana separati. In più occasioni, Mangiafuoco tenta di riprendersi Pinocchio, ma questi riesce a scappare e riesce anche a mettere le mani sui diamanti che però sono poi rubati da Mangiafuoco che, assieme a dei nuovi animali, decide di tornare in Italia e mettere su un circo. Geppetto torna a casa con lui, speranzoso che Pinocchio segua il suo esempio, lavorando temporaneamente nel circo come stalliere. Sfortunatamente, come Geppetto si dimette torna a casa, Pinocchio raggiunge il circo e Mangiafuoco gli offre un contratto per assicurargli che non lo imbroglierà, affinché lui lavori sia come attrazione che come stalliere. Pinocchio accetta ma con la complicità di Gatto, Volpe e gli altri animali maltrattati, manda a monte lo spettacolo, facendo arrestare il burattinaio dalle autorità per aver messo a rischio la vita degli spettatori e le bestie sono rimandate alle proprie rispettive case mentre Pinocchio, Gatto e Volpe tornano a casa. Nonostante Mangiafuoco prometta vendetta, non si vedrà più.
* Nello sceneggiato TV del 1972 ''[[Le avventure di Pinocchio (miniserie televisiva)|Le avventure di Pinocchio]]'' di [[Luigi Comencini]], è interpretato da [[Lionel Stander]]. La serie apre con la sua carovana arrivare in città, mentre lui grida ai suoi menestrelli (Gatto e Volpe) di annunciare il suo spettacolo nonostante il freddo e il poco pubblico. Il ruolo di Mangiafoco è lo stesso del libro, con la differenza che a spettacolo finito parte la sera per raggiungere il porto e da lì le Americhe, portando Pinocchio fuori città e spingendo Geppetto a intraprendere il suo sfortunato viaggio alla sua ricerca. Quando arriva il momento di scaldare la cena, Mangiafoco ordina al Gatto e la Volpe di portargli Pinocchio per bruciarlo, ma per intervento della fata, al posto della marionetta i due trovano il Pinocchio bambino. Credendo che i due gli stiano facendo uno scherzo, li sgrida. Furioso, Volpe gli risponde che si dimette con il compare, e il burattinaio li caccia a fucilate. Pinocchio gli spiega la situazione, si offre di sacrificarsi al fuoco al posto di Arlecchino (n questa versione, le marionette sono vive e senzienti solo quando manovrate dai fili), e ottiene da Mangiafoco dei vestiti nuovi e le cinque monete. Questo cambio di vestiti porterà Geppetto a pensare che il suo figlio è stato portato in America dalla nave di Mangiafuoco, quando troverà il vestito di carta in mezzo alla spazzatura del burattinaio che ha lasciato al molo.Mangiafuoco salutando Pinocchio gli da inoltre un consiglio molto saggio: non fidarsi di chi sembra buono e fidarsi di chi sembra cattivo che diventerà poi una frase celebre.
* Nell'anime ''[[Pinocchio (serie animata)|Pinocchio]]'' del 1976, Mangiafuoco ottiene un misto tra la versione del libro e del film Disney: Gatto e Volpe cercano di vendergli Pinocchio, ma il burattinaio finisce con il requisirlo quando gli rovina lo spettacolo, con l'intenzione di farlo esibire finché non ripagherà i danni e, per quanto Pinocchio lavori allegramente e alacremente sul palco, viene spesso rimproverato dal capo. Quando il burattinaio Pierrot usa una marionetta simile a Geppetto per ricordare a Pinocchio che dovrebbe andarsene il prima possibile, Mangiafuoco assiste alla scena e si commuove a suon di starnuti, permettendo Pinocchio di andarsene con cinque monete come scusa per il suo rude comportamento. Nonostante non riappaia più, Gatto e Volpe lo accusano di aver rapito Pinocchio quando sviano Geppetto lontano dalla loro vittima preferita.
* In un episodio televisivo delle [[Le interviste impossibili|''Interviste Impossibili'']], Mangiafuoco è interpretato da [[Vittorio Gassmann]]. Il personaggio è seduto a tavola, è dotato di una barba immensa e, alla fine, si autodefinisce un "[[Orco (fantasy)|orco]] fallito", in quanto falso cattivo. L'intervista è stata scritta da [[Giorgio Manganelli]] e realizzata per la [[Rai]] nel [[1981]] dal regista [[Mario Monicelli]].
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* In ''[[Pinocchio - Il grande musical]]'' del 2003, Mangiafuoco, reso gigante da un paio di trampoli, appare durante il brano "Mamma mia", in cui intende punire Pinocchio per aver staccato i fili alle sue marionette e rovinato il suo spettacolo. Ai suoi piagnistei, Mangiafuoco starnutisce e Arlecchino spiega la situazione, motivo per cui Mangiafuoco ordina di bruciare lui, ma Pinocchio lo fa ragionare e il resto procede da norma. Dalla seconda edizione del musical, l'attore che interpreta Mangiafuoco interpreta anche l'Omino di burro.
* In ''[[Pinocchio 3000]]'', il personaggio di Scamboli (stando a staff e doppiatori) si basa su Mangiafoco, per quanto ricordi molto di più l'Omino di burro. È un generoso sindaco progressista ma megalomane, odia la natura e i bambini, ma ironia vuole che ha una figlia ambientalista a cui però vuole molto bene di nome Marlène. È seguendo il suo coniglio che crea Scamboland per tenere distratti i bambini come lei dal sabotare i suoi robot. Non ha in simpatica Geppetto per i guai che gli ha causato in passato (incluso il rovinare l'inaugurazione di Scamboland) e quando conosce Pinocchio, lo fa suo amico per renderlo la nuova mascotte di Scamboland e, usando le sue parole, manomette un'attrazione per trasformare i bambini (e più tardi il catturato Geppetto) in robot. Pinocchio e Marlène riescono però a sconfiggerlo e farlo passare per la stessa attrazione e, nei crediti, si scopre che, a lezione imparata, è stato riportato alla normalità e ha imparato ad amare la natura.
* Nel film animato del 2007 ''[[Bentornato Pinocchio]]'', un seguito della storia, Mangiafuoco compare alla fine del film quando ritorna in paese con il suo circo per Natale. Si rivela essersi diventato più crudele con i suoi burattini e dipendenti.Pinocchio gli da una bella lezione ,umiliandolo davanti al pubblico,difendendo Arlecchino ( non la [[Arlecchino|marionetta]] ) e il robot ( anche se erano suoi nemici) dopo questa buona azione ,Pinocchio diventa nuovamente bambino.
* Nella [[Pinocchio (miniserie televisiva 2009)|miniserie del 2009]], è interpretato da [[Tim Bentinck]] ed è un altro mischione tra la versione del libro, della versione Disney e di quella di Comencini, sfoggiando l'aspetto di un comune mangiafuoco (e addirittura starnutisce fiammate quando si commuove). Le sue marionette invitano Pinocchio (che marinando la scuola è diventato un burattino) sul palco e arrabbiato, Mangiafuoco interrompe lo spettacolo e, alla vista di Pinocchio, lo porta via con l'intenzione di farci soldi in America. Facendo sosta per pranzare, Mangiafuoco si accinge a bruciare Pinocchio, ma questi gli ricorda che non potrà fare soldi senza di lui e allora decide di bruciare Arlecchino. Pinocchio si oppone e torna umano. Mangiafuoco allora ascolta alla sua storia e gli dona commosso le monete, promettendogli che non minaccerà mai più le sue marionette di bruciarle. Come nello sceneggiato del 1972, Geppetto scopre che Mangiafuoco gli ha rapito il figlio e, trovando il suo cappello alla spiaggia dove la nave è partita (finito lì a causa di uno degli starnuti) si accinge a costruire una barca per raggiungere l'America. In questa versione, le marionette sono mosse da un invisibile burattinaio, eppure si comportano come se fossero vive.
* Nel [[Pinocchio (film 2012)|film animato del 2012]] Mangiafoco è doppiato da [[Rocco Papaleo]] ed è fedelissimo al romanzo originale. Similmente alla versione di Comencini, viene visto che giunge in città a inizio del film e ha come dipendenti il Gatto e la Volpe a cui poi affida il compito di accompagnare Pinocchio a casa e proteggerlo dai ladri, cosa che si ritorcerà contro,quando Pinocchio torna a chiedere a Gatto e Volpe di andare al campo dei miracoli,questi sta gia andando via .
* Nella [[Pinocchio (miniserie televisiva 2013)|miniserie tedesca del 2013]], è un burattinaio errante di nome Mastro Luca, interpretato da [[Ulrich Tukur]]. Quando Pinocchio sale sul palco a giocare con i suoi inanimati simili, Luca inizialmente fa buon viso a cattivo gioco improvvisando con Pinocchio, ma poi si spazientisce e lo lega nella sua carovana. Come nelle altre miniserie, questo Mangiafuoco leva i battenti per dirigersi alla sua prossima tappa oltremare (la Spagna, stavolta) e Geppetto lo seguirà così in mare, ma sulla via si ferma a mangiare e chiacchiera tranquillamente con Pinocchio, sentendosi un po' male per come l'ha maltrattato e gli donerà le monete prima di lasciarlo andare.
* Nel film del 2019 ''[[Pinocchio (film 2019)|Pinocchio]]'' di [[Matteo Garrone]], Mangiafuoco è interpretato da [[Gigi Proietti]] (nel suo penultimo ruolo prima della sua morte) con l'identico aspetto che ha nell'illustrazione di [[Carlo Chiostri]]. EccezionEccezione fatta per la frusta, ha lo stesso identico ruolo del libro e, come nel film di Beningni, le sue marionette sono vive, ma comunque attaccati a dei fili che nessuno manovra. Come nelle miniserie, leva i battenti dopo lo spettacolo sulla sua carrozza e Geppetto tenterà di seguirlo oltremare.
* In ''Pinocchio: A True Story'', Mangiafuoco è misto alla versione russa, essendo qua l'antagonista principale che deruba le case della gente che viene a vedere i suoi spettacoli, rapendo a un certo punto anche la figlia del maresciallo che crescerà nella menzogna che sia la sua.
* Nell'[[Pinocchio di Guillermo del Toro|adattamento in stop motion del 2022]] di [[Guillermo del Toro]], Mangiafuoco era inizialmente previsto nel film con un ruolo identico a quello della Disney, ma alla fine il personaggio è stato fuso con la Volpe nel Conte Volpe, come il direttore di un fallito circo che assume Pinocchio per fare soldi. L'[[uomo forzuto]] del circo ha però lo stesso aspetto che Mangiafuoco ha nei bozzetti preliminari.