MV Agusta tre cilindri: differenze tra le versioni
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I primi collaudi al banco evidenziarono la fragilità di alcune scelte nella distribuzione che furono ovviate adottando una testata a 4 valvole anziché 2, comandate da molle elicoidali.
La leggenda vuole che il primo prototipo sia stato terminato nell'agosto 1964. Il conte Agusta ne venne informato durante il suo soggiorno estivo Venezia e ordinò che gli fosse portata per la visione. Secondo questa versione, fu proprio sulla spiaggia del Lido di Venezia|Lido che la progenitrice delle tricilindriche MV venne per la prima volta messa in moto, tra lo stupore degli aristocratici villeggianti. Fu nella stesa occasione, sembra, che Domenico Agusta decise di far sviluppare la moto ad un pilota italiano.
Lo sviluppo cominciò sul finire del [[1964]]. Venne prima sviluppata la versione dotata di [[Motore a combustione interna|motore]] da 350 [[centimetro cubo|cc]], ne risultò una moto che rispetto alla quattro cilindri, era maneggevole, leggera e grazie all'ingombro minore del [[Motore in linea | motore]] tre cilindri, molto più [[aerodinamica]].
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