Giulianova Calcio 1924: differenze tra le versioni

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Dopo essersi piazzati all'ottavo posto nel primo anno di [[Serie C2]] dopo la retrocessione in [[Serie D]], nel [[Serie C2 1995-1996|1995-1996]] il Giulianova di Francesco Giorgini, al comando al termine del girone d'andata,<ref>Classifica girone d'andata (prime posizioni): Giulianova 36, Frosinone 35, Avezzano 32, Albanova 26, Viterbese 25, Catania 25, Castrovillari 25, Matera 25, Bisceglie 25. ''Il Centro'' dell'8 gennaio 1996.</ref> chiude il torneo al 3º posto solamente tre punti dietro la vincitrice [[Avezzano Calcio Associazione Sportiva Dilettantistica|Avezzano]], conseguendo così l'accesso ai play-off insieme a Frosinone, Albanova e Viterbese.
Il Giulianova supera in semifinale la [[Associazione Sportiva Viterbo Calcio|Viterbese]] (1-2; 1-0<ref>La rete decisiva viene segnata da Ruffini all'83'. ''Il Centro'' di lunedì 17 giugno 1996.</ref>), e accede alla finale promozione in gara unica allo stadio [[Stadio Pino Zaccheria|"Zaccheria"]] di Foggia contro l'[[Società Calcio Albanova|Albanova]],<ref>[http://webinfert.altervista.org/l-albanova.html La storica Albanova, altervista.org]</ref> che aveva eliminato il Frosinone. L'incontro viene giocato giovedì 27 giugno [[1996]], i giuliesi ottengono la promozione in [[Serie C1]] ai calci di rigore (3-0),<ref name="1971-1996:La storia dei trionfi, giulianovailbelvedere.it"/><ref>I rigori sono realizzati da Di Vincenzo, De Feudis, Rosone. ''Il Centro'' di venerdì 28 giugno 1996.</ref><ref>[http://www.giulianovailbelvedere.it/sport/calcio/08_09/Gare/17_05_sta.htm Giulianova terzo in campionato e promosso in C1 nel 1995-96, giulianovailbelvedere.it, 17 maggio 2009]</ref> dopo che i tempi supplementari si erano chiusi sullo 0-0, e tornano in terza serie dopo quattordici anni.<ref>La formazione schierata da Francesco Giorgini nella finale di Foggia contro l'Albanova: Grilli, Parisi, Contadini (112' Rosone); Ruffini, Chionna, Pugnitopo; Acampora (91' Campanile), De Feudis, Di Vincenzo, Lo Pinto, Aldrovandi (87' D'Incecco). ''Il Centro'' del 28 giugno 1996.</ref><ref>Maurizio Franchi, '' Op. cit.'' pag. 183-184-185.</ref> La squadra viene festeggiata in nottata da migliaia di tifosi, sia in stazione al rientro da [[Foggia]] che allo stadio [[Stadio Rubens Fadini|Fadini]].<ref>Viene realizzato un video, ''Alba giallorossa'', che racconta la stagione 1995-1996 dei giuliesi. ''Streaming World TV'', 8 marzo 2017.</ref><ref>Maurizio Franchi, ''Op. cit.'' pag. 189.</ref>
[[File:Danilo Di VincenzoGiulianova - GiulianovaAlbanova, CalcioFoggia, 1994-951996.JPGjpeg|miniatura|upright=0.71|IlLa compiantofinale Daniloplay-off Diper Vincenzo.la Grazie anche ai suoi golC1, i ''giallorossi'' tornarono ina terzaFoggia serie(1996).]]
[[File:Danilo Di Vincenzo - Giulianova Calcio 1994-95.JPG|miniatura|sinistra|upright=0.7|Il compianto Danilo Di Vincenzo. Grazie anche ai suoi gol, i ''giallorossi'' tornarono in terza serie.]]
Autentico trascinatore della compagine è il bomber [[Associazione Sportiva Castel di Sangro 1996-1997|Danilo Di Vincenzo]],<ref>Nell'aprile 1998 viene disputato il ''Memorial Danilo Di Vincenzo'' in omaggio al giocatore romano. Il Giulianova lo vince superando L'Aquila (1-0) e Castel di Sangro (1-0). ''Il Centro'' del 19 aprile 1998.</ref><ref>[http://ilcentro.gelocal.it/sport/2014/12/10/news/diciotto-anni-senza-biondi-e-di-filippo-1.10471311?refresh_ce Diciotto anni senza Biondi e Di Vincenzo, ilcentro.gelocal.it, 10 dicembre 2014]</ref><ref>Prima dell'incontro al Fadini del 18 dicembre 2016, la curva Ovest ha ricordato con una coreografia il bomber Danilo Di Vincenzo a 20 anni dalla scomparsa. ''Il Centro'' del 19 dicembre 2016, pag. 42.</ref> che nelle due stagioni in maglia giallorossa realizzerà ben 30 reti. Da elencare anche il 2-2 col [[Frosinone Calcio|Frosinone]] del 17 marzo [[1996]], incontro giocato in un [[Rubens Fadini]] gremito e con le immagini trasmesse nei programmi televisivi ''[[La domenica sportiva]]''<ref>''La domenica sportiva'' del 17 marzo 1996, servizio di Stefano Mattei.</ref> e ''[[Mai dire gol]]''.<ref>''Quando Lo Pinto sembra Del Piero'' titolo servizio Giulianova-Frosinone 2-2. ''Corriere dello Sport'' del 18 marzo 1996, pag. 1. Marcatori: Fantini (F) al 9' e 46', Di Vincenzo (G) al 27' e 74' (rig.). Spettatori 6000 circa.</ref><ref>[http://bergamo.corriere.it/notizie/sport/15_agosto_29/quando-frosinone-era-protagonista-telecronaca-piu-pazza-tv-b8c57ac4-4e4e-11e5-a97c-e6365b575f76.shtml Mai dire gol: Marcozzi e Giulianova-Frosinone (con video), bergamo.corriere.it, 29 agosto 2015]</ref> La formazione titolare: Grilli, Parisi, Contadini; Ruffini, Chionna, Pugnitopo; Acampora, De Feudis, Di Vincenzo, Lo Pinto, Aldrovandi.
 
Nel [[Serie C1 1996-1997|1996-1997]], il neopromosso Giulianova guidato ancora da Giorgini, milita nel girone B della [[Serie C1]]. Anche quest'anno la squadra giuliese si rende partecipe di un grande campionato, concluso con un 5º posto che vale l'accesso ai play-off per la [[Serie B]],<ref>[http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/maggio/30/rivelazione_Giulianova_ga_0_9705308612.shtml La rivelazione Giulianova, gazzetta.it, 30 maggio 1997]</ref> dove viene eliminato in semifinale dall'[[Ancona Calcio|Ancona]] (1-1; 1-2). La formazione di Ancona: Merletti, Di Liso, Pagliaccetti; Matarese, Bertoni, Savio; Pinciarelli, De Feudis, Micciola, Manari, Vadacca. L'incontro viene giocato dinanzi a 9513 paganti, con circa 4000 giuliesi.<ref>Le reti sono realizzate da Tentoni (A) al 16' su rigore, Vadacca (G) al 66', Briaschi (A) all'82'. Rigore fallito da Micciola (G) al 18', espulsi Pagliaccetti (G) al 55' e Trinchera (G) al 90'. All'andata del 1º giugno al Fadini le reti vennero realizzate da Pellegrini (A) al 3' e Manari (G) all'81'. Espulsi Grilli (G) al 45' e Gabriele (A) al 90'. Spettatori al Fadini 5.200, paganti 4.817, incasso record di lire 121.225.000 (euro 62.607,48). In entrambe le gare ci furono incidenti tra le opposte tifoserie. ''La Gazzetta dello Sport'' di lunedì 2 e 9 giugno 1997, servizio incontro Ancona-Giulianova di Gennaro Bozza.</ref> A fine stagione c'è una svolta per la società giallorossa, infatti alla presidenza arriva la famiglia Quartiglia.
[[File:Giulianova - Albanova, Foggia, 1996.jpeg|miniatura|sinistra|upright=1|La finale play-off per la C1, a Foggia (1996).]]
Nella stagione [[Serie C1 1998-1999|1998-1999]], il Giulianova chiude il campionato al 4º posto in classifica, e vede ottenere nuovamente l'accesso ai play-off grazie alla vittoria di {{Calcio Ascoli|N}}<ref>In Serie C, il precedente successo dei giuliesi ad Ascoli, è stato ottenuto nella stagione 1996-1997. Il 29 settembre 1996, quinta di andata, i giallorossi vincono al ''Del Duca'' 2-0 con le reti di Micciola e Pianciarelli al 6' e 12' del primo tempo. ''La Gazzetta dello Sport'' del 30 settembre 1996, servizio Ascoli-Giulianova di Danilo Dionisi.</ref> nello scontro diretto dell'ultima giornata (2-0, reti di Molino e Testa). Negli spareggi viene però eliminato nuovamente in semifinale, stavolta dalla {{Calcio Juve Stabia|N}} (3-2; 0-2).<ref>[http://www.juvestabia.info/stagione98-99.htm I play-off stagione 1998-1999, juvestabia.info] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160304191928/http://www.juvestabia.info/stagione98-99.htm |data=4 marzo 2016 }}</ref> La formazione titolare era composta da Grilli, Pastore, Peccarisi; De Sanzo, Evangelisti, Parisi; Di Corcia, Ferrigno, Molino, Calcagno, Delle Vedove. Il cannoniere dei giallorossi è [[Luigi Molino (calciatore)|Luigi Molino]] con 11 reti. Dopo questa stagione, il Giulianova chiuderà il decennio 1990-2000 conquistando la salvezza e rimanendo in Serie C1.