Belfast: differenze tra le versioni

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'''Belfast''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/ˈbɛlfast/}}<ref>{{Dipi|Belfast}}<br />Meno consigliata la pronuncia {{IPA|[belˈfast]}}.</ref>; in [[lingua irlandese|gaelico]]: ''Béal Feirste'') è la capitale e maggiore città dell'[[Irlanda del Nord]], una delle quattro [[Nazione costitutiva|nazioni costitutive]] del [[Regno Unito]]. Gran parte di Belfast, incluso il centro cittadino, appartiene alla [[Contea di Antrim]], ma parte di Belfast Est e Belfast Sud sono nella [[Down (contea)|Contea Down]]. Si trova sulla [[golena]] del [[Lagan (fiume irlandese)|fiume Lagan]].<ref>{{Cita libro|autore=Beesley, S. & Wilde, J. |anno=1997|titolo=Urban Flora of Belfast|editore=The Institute of Irish Studies and The Queen's University of Belfast|isbn=0-85389-695-X}}</ref> Il nome della città deriva dal [[lingua irlandese|gaelico]] ''Béal Feirste'' che significa ''bocca, estuario del Farset''.<ref name="Belfast name">{{Cita news | titolo = Placenames/Logainmneacha: Belfast |sito= BBC Northern Ireland - Education | pubblicazione = BBC | url = http://www.bbc.co.uk/northernireland/irish/blas/education/beginnersblas/1belfast.shtml | accesso=17 maggio 2007}}</ref>
 
Per popolazione, prima della riforma amministrativa del [[2015]], Belfast era la 17ª città del Regno Unito e la seconda dell'[[Irlanda|isola dell'Irlanda]]. È sede del [[devolution|governo locale]] dell'Irlanda del Nord.<ref name="MSN Encarta">{{cita libro |titolo=Northern Ireland |collana=MSN Encarta – Northern Ireland |editore=Microsoft | url = http://encarta.msn.com/encyclopedia_761571415/Northern_Ireland.html |accesso=29 ottobre 2007 |urlarchivio=httphttps://www.webcitation.org/query5kwPwcCDY?idurl=1257012982925640http://encarta.msn.com/encyclopedia_761571415/Northern_Ireland.html |dataarchivio=31 ottobre 2009 |urlmorto=sì }}</ref> Al censimento del 2011, la città di Belfast contava una popolazione di 286&nbsp;000 persone. Con la riforma del consiglio comunale del 2015, la popolazione è di 333&nbsp;871 persone e la città si trova nel cuore dell'area urbana di Belfast, che ha una popolazione totale di 483&nbsp;418 abitanti e della [[Belfast Metropolitan Area]], che aveva una popolazione di 579&nbsp;276 abitanti nel 2001. La Zona Urbana Estesa, così come definita dall'[[Unione europea]], ha una popolazione totale di 641&nbsp;638 persone. A Belfast fu conferito il [[Titolo di città nel Regno Unito|titolo di città]] nel [[1888]].
 
Storicamente, Belfast è stata il centro dell'industria irlandese del [[lino (fibra)|lino]] (da qui l'appellativo "Linenopolis"), della produzione del tabacco, della fabbricazione delle corde e della costruzione di navi: il maggiore costruttore navale della città, [[Harland and Wolff]], che costruì la famosissima [[RMS Titanic]], spinse Belfast sul palcoscenico mondiale all'inizio del [[XX secolo]] come il maggiore e più produttivo cantiere navale del mondo. Belfast giocò un ruolo fondamentale durante la [[rivoluzione industriale]], ottenendo la fama di centro industriale globale fino all'ultima metà del XX secolo. L'industrializzazione e la migrazione che essa portò fecero di Belfast, per un breve periodo, la più grande città dell'Irlanda all'inizio del '900, e il successo industriale ed economico della città fu citato dagli oppositori [[unionismo in Irlanda|unionisti]] all'[[Home rule]] come ragione per cui l'Irlanda dovesse evitare la devoluzione e in seguito una delle ragioni per cui gli unionisti dell'[[Ulster]] in particolare combatterono per resistervi.
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=== Clima ===
Belfast ha un clima abbastanza [[clima temperato|temperato]]. Le temperature medie giornaliere sono di circa 18&nbsp;°C in luglio, 6&nbsp;°C in gennaio. La più alta temperatura registrata in città è stata 30,8&nbsp;°C , il 12 luglio [[1983]].<ref name="Met Office">{{Cita web | titolo = Climate: Northern Ireland | editore = Met Office | url = http://www.metoffice.gov.uk/climate/uk/location/nireland/index.html | accesso = 25 maggio 2007 | urlmorto = sì | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070929092850/http://www.metoffice.gov.uk/climate/uk/location/nireland/index.html | dataarchivio = 29 settembre 2007 }}</ref> Le precipitazioni sono molto frequenti (più di 0.25&nbsp;mm) per 213 giorni durante l'anno, con una media annuale di 846&nbsp;mm<ref name="Belfast Weather">{{Cita web | titolo = Belfast, Northern Ireland - Average Conditions |sito= BBC Weather Centre | editore = BBC | url = http://www.bbc.co.uk/weather/world/city_guides/city.shtml?tt=TT003750 | accesso=18 maggio 2007}}</ref>, meno che nel [[Lake District]] o nelle [[Highlands]] [[Scozia|scozzesi]]<ref name="Met Office"/>, ma decisamente più di [[Dublino]] o del sud-est irlandese<ref>{{Cita web | titolo = Rainfall in Ireland | editore = Met Éireann | url = http://www.met.ie/climate/rainfall.asp | accesso=25 maggio 2007}}</ref>. Essendo un'area urbana molto sviluppata e costiera, Belfast di solito vede la neve meno di 10 giorni all'anno.<ref name="Met Office"/> I cambiamenti climatici stanno visibilmente colpendo anche la città, come dimostrano i dati di luglio 2006<ref>{{Cita web | titolo = July - Monthly assessment | editore = Met Office | data = 2006-07 | url = http://www2.metoffice.gov.uk/climate/uk/2006/july.html#nireland | accesso=25 maggio 2007}}</ref>, settembre 2006<ref>{{Cita web | titolo = September - Monthly assessment | editore = Met Office | data = 2006-09 | url = http://www2.metoffice.gov.uk/climate/uk/2006/september.html#nireland | accesso=25 maggio 2007}}</ref> e aprile 2007<ref>{{Cita web | titolo = April - Monthly assessment | editore = Met Office | data = 2007-04 | url =http://www2.metoffice.gov.uk/climate/uk/2007/april.html#nireland | accesso=25 maggio 2007}}</ref>, dove sono stati registrati i record mensili per il caldo.
 
{| class="wikitable"
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Quando la popolazione di Belfast cominciò a crescere rapidamente nel [[XVII secolo]], il settore economico più propizio era senz'altro il [[commercio]].<ref name="Belfast, The Making of the City 1">{{Cita libro | cognome = Beckett | nome = JC | coautori = et al. | titolo = Belfast, The Making of the City. Chapter 1: Belfast to the end of the eighteenth century | editore = Appletree Press Ltd | data = 2003 | città = Belfast | pagine = pp13-26 | isbn = 0-86281-878-8 }}</ref> La sua posizione dominante rispetto alle vaste zone rurali fu importante, così come il beneficio naturale dell'insenatura del [[Belfast Lough]], che portò in breve tempo alla costruzione dello storico porto, che costituì ben presto un'arteria dei commerci irlandesi prima con la [[Gran Bretagna]] e in seguito anche con [[Europa]] e [[America]]. A metà dello stesso secolo, Belfast esportava carne, [[burro]], pellame e cereali e importava [[carbone]], vestiti, vino, [[brandy]], carta, legname e [[tabacco]].<ref name="Belfast, The Making of the City 1"/> La città attuale è comunque un prodotto della [[Rivoluzione Industriale]].<ref name="Columbia Encyclopedia">{{Cita libro | titolo = The Columbia Encyclopedia, Sixth Edition. | editore = Columbia University Press | data = 2005 | url = http://www.bartleby.com/65/be/Belfast.html}}</ref> Tuttavia, fu soltanto con la produzione del [[lino (fibra)|lino]] e l'avvio dell'attività cantieristica navale che l'economia e la popolazione di Belfast ebbero un ''boom'' considerevole. All'inizio del [[XIX secolo]], Belfast era il più grande centro produttore di lino del mondo,<ref name="Belfast, The Making of the City 3">{{Cita libro | cognome = Beckett | nome = JC | coautori = Boyle, E | titolo = Belfast, The Making of the City. Chapter 3: "Linenopolis": the rise of the textile industry | editore = Appletree Press Ltd | data = 2003 | città = Belfast | pagine = pp41-56 | isbn = 0-86281-878-8 }}</ref>, al punto che veniva soprannominata "Linenopolis".
 
Il porto di Belfast fu drenato nel [[1845]] per permettere l'ancoraggio alle navi di grosse dimensioni. Donegall Quay fu costruita proprio vicino ai lavori sul fiume, favorendo ulteriormente i commerci.<ref name="Belfast, The Making of the City 4">{{Cita libro | cognome = Beckett | nome = JC | coautori = Sweetman, R | titolo = Belfast, The Making of the City. Chapter 4: The development of the port | editore = Appletree Press Ltd | data = 2003 | città = Belfast | pagine = pp57-70 | isbn = 0-86281-878-8 }}</ref> Nel [[1861]] fu fondato il grande e famoso cantiere [[Harland and Wolff]] e al tempo del ''[[RMS Titanic|Titanic]]'', ovvero nel [[1912]], la società gestiva il più grande cantiere del mondo.<ref name="Titanic In History">{{Cita web |titolo = Introduction To Titanic - Titanic In History|sito = Titanic. Built in Belfast|editore = Ulster Folk and Transport Museum|url = http://www.titanicinbelfast.com/template.aspx?pid=342&area=1&parent=321|accesso = 18 maggio 2007|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070817040144/http://www.titanicinbelfast.com/template.aspx?pid=342&area=1&parent=321|dataarchivio = 17 agosto 2007}}</ref>
 
La ''[[Short Brothers]] plc'' è una compagnia aerospaziale britannica con sede a Belfast. Fu la prima vera compagnia d'aviazione nel mondo e fu visitata dai [[fratelli Wright]] nel [[1906]] e [[1907]]. Situata vicino al porto, nel 1989 fu acquisita dalla multinazionale canadese [[Bombardier]]<ref>[http://www.bombardier.com/en/about-us/history.html History of Bombardier - Planes and Trains<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e da allora è conosciuta come Shorts Bombardier. È ancora un produttore del settore di primo livello.<ref>[http://www.corporateseries.com/nireland/downloads/section9.pdf www.corporateseries.com]</ref>
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[[File:Belfast City Hall - Belfast, Northern Ireland, UK - August 13, 2017 - 01.jpg|thumb|City Hall]]
 
Belfast è una città relativamente dipendente dalle auto, secondo gli standard europei, con un'estesa rete stradale che comprende 36&nbsp;km di autostrada della M2 e M22.<ref>{{Cita web|url=http://www.wesleyjohnston.com/roads/m2.html |titolo=M2 / M22 Motorway |editore=Wesleyjohnston.com |accesso=12 agosto 2010}}</ref> Uno studio recente sulle modalità di viaggio nell'Irlanda del Nord ha mostrato che gli abitanti di Belfast si muovono per il 77% in automobile, per l'11% con il trasporto pubblico, e per il 6% a piedi.<ref name="Travel Survey">{{Cita pubblicazione |autore= Northern Ireland Statistics and Research Agency |titolo= Travel Survey for Northern Ireland 2002–04 |editore= Department for Regional Development |data= 18 ottobre 2005 |url= http://www.drdni.gov.uk/statistic-details.htm?publication_id=161 |formato= PDF |accesso= 6 maggio 2007 |urlarchivio= httphttps://web.archive.org/web/20070519124721/http://www.drdni.gov.uk/statistic-details.htm?publication_id=161 |dataarchivio= 19 maggio 2007 |urlmorto= no }}</ref> Ha inoltre mostrato che Belfast possiede 0,7 automobili per famiglia, comparata alle 1,18 auto nell'est e le 1,14 auto nell'ovest dell'Irlanda del Nord.<ref name="Travel Survey"/> Nel 2006 ha avuto inizio l'ammodernamento della rete viaria della città, con il rifacimento di due svincoli lungo il Westlink, trasformandoli in incroci posti su livelli differenti.
 
I [[taxi]] (''black cabs'') sono molto comuni in città e operano in modalità collettiva in alcune aree.<ref>{{Cita libro|cognome=Nutley |nome=Stephen D. |titolo=Unconventional and Community Transport in the United Kingdom |editore=Gordon and Breach Science Publishers |anno=1990 |città= |pp=318–322 |url=http://books.google.fr/books?id=k5rrC4nYek8C&pg=PA318 |issn=0278-3819 }}</ref> Questi taxi sono in numero molto inferiore ai [[Taxi di Londra#Tipi di taxi|minicabs privati]]. Il servizio di autobus e ferrovie nell'Irlanda del Nord è operato da [[Translink]]; gli autobus urbani sono invece operati da [[Metro (Belfast)|Translink Metro]], con linee che collegano i quartieri residenziali con il centro cittadino, utilizzando 12 corridoi preferenziali che corrono lungo le principali vie radiali,<ref>{{Cita web|titolo=Metro Corridor & Zone Guide |editore=[[Metro (Belfast)|Translink Metro]] |data=27 agosto 2012 |url=http://www.translink.co.uk/Services/Metro-Service-Page/Metro-Corridor-Zone-Guide |accesso=2 giugno 2014 }}</ref> il che ha portato a collegamenti poco efficienti tra i diversi quartieri.