Quando era un ragazzino, esordisce Fabio Millevoi, direttore dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili del Friuli-Venezia Giulia per professione e futurista per necessità, sua madre gli diceva: «Fabio, questa casa non è un albergo», e lui non capiva che cosa volesse dire. Ora, diventato papà, il significato della frase gli è chiarissimo quando si ritrova a ripetere ai suoi figli: «Questa casa non è un albergo».
E se invece la casa del futuro si rivelasse proprio un albergo? Un’infrastruttura sociale per mitigare il trend della solitudine urbana? Una risposta alle dinamiche dell’invecchiamento della popolazione e della