Papers by Salvo Sequenzia
NUOVI SEGNI, 2021
Nota storica sulla intitolazione della chiesa Madre di Floridia a San Bartolomeo Apostolo.
Nuovi Segni, 2021
Il saggio ricerca del semiologo Salvo Sequenzia, pubblicato nel numero di marzo della rivista Nu... more Il saggio ricerca del semiologo Salvo Sequenzia, pubblicato nel numero di marzo della rivista Nuovi Segni, fa luce sulla storia della “casa di fondazione” di Floridia ubicata in via Roma nel centro storico cittadino, e sullo stemma posto nella parete sinistra della sua facciata. Il semiologo floridiano confuta le affermazioni degli storici locali Curcio e Guardo, sostenitori della tesi che la casa sia coeva alla nascita del borgo per giungere alla conclusione che la casa di via Roma non può risalire al 1627 in quanto Floridia viene dichiarata «interamente rasa al suolo» subito dopo il terremoto che colpì il Val di Noto nel 1693. Se nessun edificio scampò al disastro, se ne deduce che la casa di via Roma fu edificata dopo il terremoto del 1693.
L'articolo ripercorre la vicenda artistica di Salvatore Viganò, uno dei più importanti coreografi... more L'articolo ripercorre la vicenda artistica di Salvatore Viganò, uno dei più importanti coreografi europei vissuto a cavallo fra Settecento ed Ottocento, la cui attività ha profondamente inciso sul balletto d'opera.
Salvatore Viganò, il «più grande archimimo d’ogni tempo», così Anton Giulio Bragaglia definì il coreografo napoletano in un suo saggio del 1930 dal titolo Evoluzione del mimo, fu tra i protagonisti assoluti della danza dell’Ottocento.
Fuori serie, 2017
Il saggio indaga la figura e l'opera di Salvatore Accolla, singolare figura di artista outsider f... more Il saggio indaga la figura e l'opera di Salvatore Accolla, singolare figura di artista outsider floridiano vissuto a Siracusa dove muore il 31 ottobre 2020.
Pentelite, 2010
Questo lavoro ripercorre i momenti salienti di una ricerca che lo studioso palazzolese Turi Rovel... more Questo lavoro ripercorre i momenti salienti di una ricerca che lo studioso palazzolese Turi Rovella condusse, intorno agli anni Novanta del secolo scorso, sulla poesia e sul linguaggio dei «Fedeli d'Amore» e sui rapporti che intercorsero tra questa cerchia di poeti "ispirati" ed i poeti del «regale solium», la corte itinerante dell'imperatore Federico II. Sulla base di argomentazioni linguistiche e stilistiche Turi Rovella attribuisce il "contrasto" Part'io mi cavalcava ad un anonimo poeta appartenente alla corte federiciana e non a quel Ciacco dell'Anguillaia, poeta fiorentino del XIII sec.
Fuoriserie, 2017
Il saggio ripercorre la vicenda artista di Salvatore Accolla, artista outsider siracusano la cui ... more Il saggio ripercorre la vicenda artista di Salvatore Accolla, artista outsider siracusano la cui opera è caratterizzata da una singolare ibridazione di simboli e di memi oscilanti tra mitologia classica e mitologia personale.
White Noise Appunti per una poetica a venire, 2019
Appunti critici sulla mostra si arte contemporanea White Noise - opere di P. Greco, F. Rinzivillo... more Appunti critici sulla mostra si arte contemporanea White Noise - opere di P. Greco, F. Rinzivillo, E. Rovella, inaugurata il 13 dicembre 2019 a Taormina nel palazzo dei Duchi di Santo Stefano, sede della fondazione G. Mazzullo.
White Noise Il luogo del bianco, 2019
Testo critico della mostra White Noise - opere di P. Greco, F. Rinzivillo, E. Rovella - inaugurat... more Testo critico della mostra White Noise - opere di P. Greco, F. Rinzivillo, E. Rovella - inaugurata il 13 dicembre 2019 a Taormina nel palazzo dei Duchi di Santo Stefano, sede della fondazione G. Mazzullo.
Gravity. Le sculture di Alessandro Costagliola, 2019
Studiando la preziosa selezione di opere che lo scultore Alessandro Costagliola ha proposto per u... more Studiando la preziosa selezione di opere che lo scultore Alessandro Costagliola ha proposto per una loro esposizione al Museo etnografico Nunzio Bruno di Floridia, si avverte come l'artista aderisca all'assunto teorico, compendiato dal regista e scrittore russo Andrej Tarkovskij nel saggio Scolpire il tempo (1986), che trascende il mero ambito della riflessione cinematografica per insinuarsi tra le pieghe una riflessione più ampia, compiuta a partire dalla seconda metà del Novecento, che investe il concetto di durata-movimento nella scultura, nella danza, nel mimo e nel teatro, secondo una linea di pensiero che, muovendo da Herder, da Schopenhauer e da Nietzsche, approda agli esiti sperimentali del teatro di Carmelo Bene e di Grotowski, agli studi sul mimo, la danza e il teatro teatro Nō giapponese condotti da Barthes, Deleuze, Kristeva e alle ricerche odierne su scultura, gesto e movimento compiute, tra gli altri, da Stoichita, Pinotti, Nancy, Freedberg. Da questo fertilissimo sottobosco trae linfa la ricerca di Alessandro Costagliola.
Mediterraneo.Incontri tra culture, 2019
MEDITERRANEO. UN LUOGO COMUNE Il Mediterraneo, più che una realtà geografica, un mare, è stato da... more MEDITERRANEO. UN LUOGO COMUNE Il Mediterraneo, più che una realtà geografica, un mare, è stato da sempre una realtà relazionale, un luogo di incontri tra culture e di contaminazione. La presenza di diverse civiltà nel corso dei secoli, è stata la caratteristica fondamentale del mare nostrum e dei paesi che su di esso si affacciano. In nessun altra parte del mondo, infatti, si ha una fusione così intima di storia, di popoli, di etnie e di linguaggi.
Rasta Safari. La pittura come testamento, 2018
Testo di presentazione della mostra di pittura dell'artista persiana Rasta Safari "Ponti Svelati"... more Testo di presentazione della mostra di pittura dell'artista persiana Rasta Safari "Ponti Svelati", realizzata a Taormina nel Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, sede della Fondazione Mazzullo, in occasione della celebrazione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, il 16 dicembre 2018.
Una nota sulle opere dell'artista Giorgio Orefice in occasione della mostra antologica Dal papiro... more Una nota sulle opere dell'artista Giorgio Orefice in occasione della mostra antologica Dal papiro alla cyber art. Percorso d'arte nei dipinti di Giorgio Orefice, realizzata nella Galleria d'arte contemporanea di Floridia dal 15 al 30 giugno 2018
Una nota a margine della mostra personale della pittrice Rasta Safari.
Una nota di lettura a margine del saggio di Giuseppe Frazzetto Artista sovrano. L'arte contempor... more Una nota di lettura a margine del saggio di Giuseppe Frazzetto Artista sovrano. L'arte contemporanea come festa e come mobilitazione (Fausto Lupetti Editore, 2017)
Il saggio ripercorre la storia della tradizione religiosa devozionale legata alla processione rel... more Il saggio ripercorre la storia della tradizione religiosa devozionale legata alla processione religiosa de 'I Scupiddi a Floridia, in onore della Vergine Immacolata, nell'ambito dell'attività delle confraternite religiose attive tra il XVI e il XIX secolo nell'isola nelle quali sopravvive l'eco di antichissimi culti pagani che persistettero nelle piccole comunità agro-pastorali della parte orientale dell'altopiano ibleo durante il passaggio dal paganesimo al cristianesimo.
Il presente contributo ricostruisce la storia dello stemma del Comune di Floridia
Talks by Salvo Sequenzia
Carte Segrete, 2012
Fin dai primi anni Trenta, Tomasi di Lampedusa aveva intenzione di scrivere un romanzo che raccon... more Fin dai primi anni Trenta, Tomasi di Lampedusa aveva intenzione di scrivere un romanzo che raccontasse lo sbarco di Garibaldi in Sicilia visto attraverso gli occhi del suo bisnonno. L'opera che ne uscì non fu però un romanzo storico né un romanzo autobiografico, ma una storia implicitamente "politica".Tutto Il Gattopardo è attraversato da un soffio politico che genera una atmosfera di morte che l'ironia, l'umorismo, il vitalismo diffusi non nascondono, ma esaltano ancor più. E tutta la storia è come percorsa e attraversata da un tourbillon fecondo di "altre storie".
Fantasmagoria del Bianco - Per Greco-Rinzivillo Rovella, 2019
Testo poetico letto durante la presentazione della mostra di arte contemporanea White Noise - op... more Testo poetico letto durante la presentazione della mostra di arte contemporanea White Noise - opere di P. Greco, F. Rinzivillo, E. Rovella - inaugurata il 13 dicembre 2019 a Taormina nel palazzo dei Duchi di Santo Stefano, sede della fondazione G. Mazzullo.
Il testo propone un percorso interpretativo del romanzo di Giovanna Strano Vincent in Love. Il la... more Il testo propone un percorso interpretativo del romanzo di Giovanna Strano Vincent in Love. Il lavoro dell'anima, pubblicato da Cairo nel 2017.
Book Reviews by Salvo Sequenzia
Notarella su L'albatro di Simona Lo Iacono, 2019
Notarella su L'albatro di Simona Lo Iacono Sei anni fa usciva il saggio Scritture verticali, pres... more Notarella su L'albatro di Simona Lo Iacono Sei anni fa usciva il saggio Scritture verticali, presentato nel 2013 alla Galleria Roma di Ortigia e pubblicato nel 2014 sul numero 0 della rivista Pentelite, nel quale, accostandomi all'opera di alcuni narratori legati per diverse ragioni a Siracusa, formulavo la definizione di «linea siracusana» recensendo l'esperienza di quella generazione di scrittori che muoveva i primi passi sulla scena letteraria nel primo decennio del nuovo millennio individuandosi in una poetica che, prendendo le distanze dai canoni letterari allora dominanti, si caratterizzava per la capacità di rileggere-con sguardo disincantato e senza mistificazioni-le trasformazioni della contemporaneità assumendo come prospettiva imprescindibile la singolarità di un luogo e della sua storia. Incastonata in questa costellazione di autori brillava Simona Lo Iacono, alla cui scrittura Salvo Sequenzia ritorna oggi indagando il suo nuovo romanzo, L'albatro (Neri Pozza, 2019), con il quale la giudice e scrittrice siracusana consegna ai lettori una storia di fedeltà e di abbandono, di verità e di sogno, di eternità e di morte sullo sfondo di quel ««sesto continente del pianeta piccolo e clandestino» che è la Sicilia dei Gattopardi, terra di miti e di contraddizioni profonde segnata da drammi sociali e da urgenze storiche, fascinata da fantasmi, nutrita di incantagioni, afferrata al collasso tra due epoche: quella che in Italia vede concludersi l'epopea risorgimentale con il compimento scempiato dell'unità nazionale e quella che in Europa vede incombere e consumarsi le immani sciagure dei due conflitti mondiali. È la Sicilia uscita fuori dalla penna del principe scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa a provocare e ad alimentare la «fantasticheria» cui la scrittura metamorfica di Simona Lo Iacono ha dato corpo nel suo romanzo snidando tra le pieghe de Il Gattopardo l'«intimità e la storia», impastando verità e finzione, intramando il «dritto e il rovescio» delle parole e sgrovigliando il «gliommero» dell'esistenza impenetrabile ed oscura di uno degli scrittori non soltanto più controversi e scandagliati, ma anche più refrattari e inespugnabili della letteratura europea del Novecento.
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Papers by Salvo Sequenzia
Salvatore Viganò, il «più grande archimimo d’ogni tempo», così Anton Giulio Bragaglia definì il coreografo napoletano in un suo saggio del 1930 dal titolo Evoluzione del mimo, fu tra i protagonisti assoluti della danza dell’Ottocento.
Talks by Salvo Sequenzia
Book Reviews by Salvo Sequenzia
Salvatore Viganò, il «più grande archimimo d’ogni tempo», così Anton Giulio Bragaglia definì il coreografo napoletano in un suo saggio del 1930 dal titolo Evoluzione del mimo, fu tra i protagonisti assoluti della danza dell’Ottocento.