Thesis Chapters by Oscar Messina
Oscar Messina, 2020
Ita:
Il rapporto di Lucrezio con il suo maestro, Epicuro, è una questione centrale nel De rerum n... more Ita:
Il rapporto di Lucrezio con il suo maestro, Epicuro, è una questione centrale nel De rerum natura di Lucrezio. Come devoto seguace dell'epicureo, Lucrezio sostiene di aderire fedelmente agli insegnamenti di Epicuro. Tuttavia, come poeta, Lucrezio smentisce apertamente la fede del suo padrone nell'immoralità intrinseca della poesia. Questa tesi vuole indagare come Lucrezio plasmi la figura di Epicuro al fine di rendere la poesia del De rerum natura conforme al pensiero epicureo. Attraverso questo studio, si giungerà alla conclusione che Lucrezio non solo trasformi Epicuro in un poeta, ma in uno distintamente lucreziano creato ex-novo. Lo fa in diversi modi. Lucrezio descrive Epicuro "poeticamente", ponendolo in situazioni più adatte ad un eroe epico o di un dio; parallelamente Epicuro con i suoi predecessori poetici; e forma associazioni tra sé come poeta, Epicuro, e vari ispiratori poetici delle “rerum natura”, come lo sono Venere, Ennio, Omero ed Empedocle.
Eng:
Lucretius' relationship with his teacher, Epicurus, is a central issue in De rerum natura. As a devoted follower of the epicurean philosophy, Lucretius claims to adhere faithfully to the teachings of Epicurus. However, as a poet, Lucretius openly denies his master's faith in the intrinsic immorality of poetry. This thesis aims to investigate how Lucretius shapes the figure of Epicurus in order to make the poetry of De rerum nature conform to Epicurean thought. Through this study, it will be concluded that Lucretius not only transforms Epicurus into a poet, but into a distinctly newly created Lucretian writer. It does this in several ways. Lucretius describes Epicurus "poetically", placing him in situations more suited to an epic hero or god; parallel Epicurus with his poetic predecessors; and forms associations between himself as a poet, Epicurus, and various poetic inspirers of “rerum natura”, such as Venus, Ennio, Homer and Empedocles.
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Thesis Chapters by Oscar Messina
Il rapporto di Lucrezio con il suo maestro, Epicuro, è una questione centrale nel De rerum natura di Lucrezio. Come devoto seguace dell'epicureo, Lucrezio sostiene di aderire fedelmente agli insegnamenti di Epicuro. Tuttavia, come poeta, Lucrezio smentisce apertamente la fede del suo padrone nell'immoralità intrinseca della poesia. Questa tesi vuole indagare come Lucrezio plasmi la figura di Epicuro al fine di rendere la poesia del De rerum natura conforme al pensiero epicureo. Attraverso questo studio, si giungerà alla conclusione che Lucrezio non solo trasformi Epicuro in un poeta, ma in uno distintamente lucreziano creato ex-novo. Lo fa in diversi modi. Lucrezio descrive Epicuro "poeticamente", ponendolo in situazioni più adatte ad un eroe epico o di un dio; parallelamente Epicuro con i suoi predecessori poetici; e forma associazioni tra sé come poeta, Epicuro, e vari ispiratori poetici delle “rerum natura”, come lo sono Venere, Ennio, Omero ed Empedocle.
Eng:
Lucretius' relationship with his teacher, Epicurus, is a central issue in De rerum natura. As a devoted follower of the epicurean philosophy, Lucretius claims to adhere faithfully to the teachings of Epicurus. However, as a poet, Lucretius openly denies his master's faith in the intrinsic immorality of poetry. This thesis aims to investigate how Lucretius shapes the figure of Epicurus in order to make the poetry of De rerum nature conform to Epicurean thought. Through this study, it will be concluded that Lucretius not only transforms Epicurus into a poet, but into a distinctly newly created Lucretian writer. It does this in several ways. Lucretius describes Epicurus "poetically", placing him in situations more suited to an epic hero or god; parallel Epicurus with his poetic predecessors; and forms associations between himself as a poet, Epicurus, and various poetic inspirers of “rerum natura”, such as Venus, Ennio, Homer and Empedocles.
Il rapporto di Lucrezio con il suo maestro, Epicuro, è una questione centrale nel De rerum natura di Lucrezio. Come devoto seguace dell'epicureo, Lucrezio sostiene di aderire fedelmente agli insegnamenti di Epicuro. Tuttavia, come poeta, Lucrezio smentisce apertamente la fede del suo padrone nell'immoralità intrinseca della poesia. Questa tesi vuole indagare come Lucrezio plasmi la figura di Epicuro al fine di rendere la poesia del De rerum natura conforme al pensiero epicureo. Attraverso questo studio, si giungerà alla conclusione che Lucrezio non solo trasformi Epicuro in un poeta, ma in uno distintamente lucreziano creato ex-novo. Lo fa in diversi modi. Lucrezio descrive Epicuro "poeticamente", ponendolo in situazioni più adatte ad un eroe epico o di un dio; parallelamente Epicuro con i suoi predecessori poetici; e forma associazioni tra sé come poeta, Epicuro, e vari ispiratori poetici delle “rerum natura”, come lo sono Venere, Ennio, Omero ed Empedocle.
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Lucretius' relationship with his teacher, Epicurus, is a central issue in De rerum natura. As a devoted follower of the epicurean philosophy, Lucretius claims to adhere faithfully to the teachings of Epicurus. However, as a poet, Lucretius openly denies his master's faith in the intrinsic immorality of poetry. This thesis aims to investigate how Lucretius shapes the figure of Epicurus in order to make the poetry of De rerum nature conform to Epicurean thought. Through this study, it will be concluded that Lucretius not only transforms Epicurus into a poet, but into a distinctly newly created Lucretian writer. It does this in several ways. Lucretius describes Epicurus "poetically", placing him in situations more suited to an epic hero or god; parallel Epicurus with his poetic predecessors; and forms associations between himself as a poet, Epicurus, and various poetic inspirers of “rerum natura”, such as Venus, Ennio, Homer and Empedocles.