Papers by Loredana Mancini
Newsletter del Dipartimento di Sociologia - Università di Milano, 2006
Riflessioni a margine del libro Il rovinoso incanto. Storie di Sirene antiche di Loredana Mancini... more Riflessioni a margine del libro Il rovinoso incanto. Storie di Sirene antiche di Loredana Mancini, Bologna,
Il Mulino 2005.
All'apertura del Salon del 1757, gli strali della critica si indirizzarono contro un quadro appar... more All'apertura del Salon del 1757, gli strali della critica si indirizzarono contro un quadro apparentemente innocuo: Il sacrificio di Ifigenia di Carle Vanloo ( ). Né l'artista, affermato pittore di corte, né il soggetto erano tali da far presagire scandali: il tema della fanciulla che va incontro alla morte circondata da una folla di uomini d'armi, noto da un gran numero di fonti antiche, 1 rappresentava già da diverse generazioni una palestra di composizione ed espressione per artisti. Nella soluzione proposta da Vanloo, Ifigenia occupa il centro, riversa contro l'altare, mentre a destra Calcante solleva il coltello sacrificale; a sinistra, Agamennone distoglie lo sguardo tendendo le mani giunte al cielo. In secondo piano a sinistra Clitemnestra si accascia tra le braccia delle ancelle davanti alle mura di Aulide, attendendo la notizia che il sacrificio si è consumato. Nel registro superiore, Artemide in volo deposita sulla pira la cerva che sostituirà la fanciulla, sciogliendo così la tensione.
In 1745, Anne-Claude-Philippe, Count of Caylus, antiquarian, collector of antiquities and amateur... more In 1745, Anne-Claude-Philippe, Count of Caylus, antiquarian, collector of antiquities and amateur artist, gave the members of the Académie des Inscriptions a lecture on the Elder Pliny's chapters on painting. His purpose was providing a new French version, assuming that the previous translators had been unable to convey the real meaning of the text, given their lack of mastery of art techniques and aesthetics. These premises result in a partisan interpretation of some passages in Pliny's chapters on art, supporting the author's fight for the regeneration of art against the bad taste of the rocaille style through a revival of the aesthetic rules of antiquity.
I Quaderni del Ramo d'oro, 2012
Nel lessico latino della filosofia morale il termine liberalitas è connesso con la naturale prope... more Nel lessico latino della filosofia morale il termine liberalitas è connesso con la naturale propensione al donare che alberga spontaneamente in un animo liberale. Scrive ad esempio Seneca nel dialogo De vita Beata (24. 3): "Dovunque ci sia un uomo, lì c'è posto per fare del bene. Per questo anche dentro casa propria si può distribuire il denaro ed esercitare la liberalità, che è chiamata così non perché sia dovuta agli uomini liberi ma perché promana da un animo libero". Loredana Mancini Già nella tarda repubblica Cicerone annovera la liberalità tra le virtù che un giovane deve assolutamente sviluppare per costruire una rete di relazioni amicali mediante la prassi dello scambio e per ben operare al servizio della comunità 2 . Quando si tratta però di chiarire quale tipo di comportamenti possano ricadere tra le azioni liberali, Cicerone si sente in dovere di operare dei distinguo e di definire la liberalitas mettendo in chiaro quali siano gli errori da evitare e gli eccessi in cui si può sconfinare.
Il mondo come noi lo conosciamo, ben ordinato nei distinti elementi che lo compongono (aria, acqu... more Il mondo come noi lo conosciamo, ben ordinato nei distinti elementi che lo compongono (aria, acqua, t e rra e fuoco), ben misurabile nelle sue dimensioni e direzioni (alto/basso; sopra/sotto) non è sempre stato così; o almeno non lo è sempre stato secondo le antiche cosmogonie, racconti sacri sulle origini d e l l ' u n iverso che costituirono la prima materia poetica per le civiltà che si affacciarono sui bordi del M e d i t e rraneo nei due millenni precedenti la nascita di Cristo. Sia che alle origini di tutte le cose ci sia un atto creativo, come nel libro della G e n e s i ebraico, sia che la materia preesista all'atto divino di ordinarla e distinguerla, come nei sistemi cosmogonici mesopotamici e in quello greco, la condizione che si pone 'in principio' è quella dell'informe, dell'indiff e r e n z i a t o .
Fontes: rivista di filologia, iconografia e storia della …, Jan 1, 1999
Rivista di Psicoanalisi, Jan 1, 2010
VA, Vie archéologique, Jan 1, 2001
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Il Mulino 2005.
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