Talks by Jacopo Biraschi
La sequenza iniziale è densa di significati e racchiude in pochissimi minuti le dinamiche fondame... more La sequenza iniziale è densa di significati e racchiude in pochissimi minuti le dinamiche fondamentali caratterizzanti l'intera pellicola. Il film si apre con un primo piano del personaggio principale Henry Spencer, il cui volto è presentato nella condizione di alienazione e disagio che lo accompagnerà per l'intero lungometraggio; la mente di Henry è appunto la vera protagonista della storia, nonché il luogo dove si sviluppa la vicenda e viene presentata nello spazio, luogo nel quale Henry è naturalmente alieno, a disagio, condizione questa che vedremo perpetuarsi anche in seguito. Sullo sfondo è presente un piccolo pianeta dalla superficie irregolare, quest'oggetto celeste in realtà sembrerebbe un asteroide destinato a schiantarsi sul tetto di un'abitazione: un evento naturale che stravolge l'esistenza di chi viene coinvolto, come la nascita del bambino che "precipiterà" nella vita del protagonista. Tanto singolare quanto significativa è la presenza nella scena di apertura di un secondo personaggio peculiare, una figura inquietante e taciturna, impegnata nell'innescare una sorta di meccanismo dal quale scaturirà l'evento motore dell'intera vicenda: la fecondazione di Mary, l'asteroide destinato a piombare sul cammino dei protagonisti. Nel momento in cui questo burattinaio deforme sposta le leve del meccanismo infatti, lo spermatozoo uscito dalla bocca del protagonista finirà in una pozza, probabilmente la stessa che distrattamente Henry pesterà tornando a casa dal lavoro poco dopo, la fecondazione della sua ragazza nella quale è "inciampato", destinata a stravolgere la sua quotidianità.
Drafts by Jacopo Biraschi
Accepted for publication in Nonlinear Dynamics, Psychology and Life Sciences, 2022
A new methodology for the assessment of psychological interview's fractal dimension. Abstract pre... more A new methodology for the assessment of psychological interview's fractal dimension. Abstract presentation
Accepted for publication in Nonlinear Dynamics, Psychology and Life Sciences
Cosa vuol dire essere soli? Abbiamo tutti un'idea più o meno precisa, più o meno vivida di cosa s... more Cosa vuol dire essere soli? Abbiamo tutti un'idea più o meno precisa, più o meno vivida di cosa significhi sentirsi soli, ed esserlo magari, tuttavia a volte abbiamo la sensazione di stare provando qualcosa di diverso, una solitudine nuova che non ha nulla a che vedere con la presenza/assenza degli altri.
Nell'ambito dei disturbi di personalità il DSM-5 propone un modello alternativo di diagnosi basa... more Nell'ambito dei disturbi di personalità il DSM-5 propone un modello alternativo di diagnosi basato su un approccio dimensionale, in contrapposizione al modello categoriale già in uso nella quarta edizione del manuale. Un orientamento alla diagnosi di tipo dimensionale offre al clinico un maggior grado di libertà nell'interpretazione della strutturazione personologica del paziente rispetto all'approccio categoriale, ampliando esponenzialmente il numero di sfaccettature rilevabili in assessment e permettendo di raggiungere una definizione clinica della condizione psicopatologica osservata decisamente più adatta a rifletterne la complessità.
Teaching Documents by Jacopo Biraschi
The initial sequence is full of meanings and contains in a few minutes the fundamental dynamics c... more The initial sequence is full of meanings and contains in a few minutes the fundamental dynamics characterizing the entire film. The movie opens with a close-up of the main character Henry Spencer, whose face is presented in the condition of alienation and discomfort that will accompany him for the entire feature film; Henry's mind is indeed the true protagonist of the story, as well as the place where the story develops and it is not by chance presented in open space, a place in which Henry is naturally alien, uneasy, a condition that we will see perpetuated later. In the background there is a small planet with an irregular surface, this celestial object would actually look like an asteroid destined to crash on the roof of a house: a fatal event that upsets the existence of those involved, as the birth of the child who will "fall" in the life of the protagonist. The presence in the opening scene of a second peculiar character is as singular as it is significant, a disturbing and uncommunicative figure, engaged in triggering a sort of mechanism from which the motor event of the whole affair will arise: Mary's fertilization, the asteroid destined to fall on the path of the protagonists.
Papers by Jacopo Biraschi
PubMed, 2022
The psychological interview is a complex system which emerges from the interaction of its compone... more The psychological interview is a complex system which emerges from the interaction of its components, i.e., the patient and the psychologist; therefore, it is presumed to display a fractal structure whose dimension defines its level of complexity. This paper presents a pilot study for a new evaluative methodology of the fractal dimension in the psychological interview: the analysis of 4 psychological interviews led to the determination of their fractal dimension, defined by the amount of verbal content produced. The conversational turn-taking naturally established in the patient-psychologist dyad divides the verbatim transcripts of the sessions into Relational Verbal Units (RVU), whose sizes are determined by the number of words which composes them. It was observed that the distribution of the RVUs in a size/frequency graph follows a power law distribution, from which it was possible to assess the Relational Fractal Dimension (RFD) of the interviews. The values obtained range from a minimum of 1.39 to a maximum of 1.50, an indicative range of self-organized criticality. Recursion is the simple process behind complexity, and it defines fractal patterns; the fractal dimension of a system characterizes its level of complexity, and its application in psychotherapy describes the therapeutic relationship as a nonlinear dynamic system endowed with self-organization and self-similarity.
Relational Fractal Dimension - from the complexity of psychological interview to the emergence of the therapeutic relationship, 2022
Il colloquio psicologico è un sistema complesso emergente dall’interazione fra le sue componenti,... more Il colloquio psicologico è un sistema complesso emergente dall’interazione fra le sue componenti, a loro volta oggetti complessi, pertanto è presumibile che esso abbia una struttura frattale la cui dimensione ne indichi il livello di complessità. In questo lavoro si presenta il calcolo della dimensione frattale di una serie di colloqui psicologici, ottenuto in relazione alla quantità di contenuto verbale in essi prodotto. Il trascritto verbatim delle sedute è stato suddiviso in unità verbali relazionali (RVU) ottenute tramite lo switch conversazionale instauratosi naturalmente nella diade paziente-psicologo e la cui grandezza è stabilita dal numero di parole che le compongono; si è poi osservato che la distribuzione delle RVU in un grafico grandezza/frequenza segue una legge di potenza o distribuzione a invarianza di scala, dalla quale è stato possibile desumere la dimensione frattale relazionale (〖RF〗_D) dei colloqui, ottenendo un range che spazia da1.39 a 1.5, ovvero una finestra indicativa di auto-organizzazione. La ricorsività è il processo semplice dietro la strutturazione di oggetti complessi. La dimensione frattale è una misura del livello di complessità di un sistema e la sua applicazione alla psicoterapia concettualizza la relazione terapeutica come un sistema complesso adattivo dotato di auto-organizzazione, autosimilarità e memoria a lungo termine, aprendo la strada ad una concettualizzazione della clinica nei termini della teoria della complessità e dei sistemi dinamici non lineari.
Nonlinear dynamics, psychology, and life sciences, 2022
The psychological interview is a complex system which emerges from the interaction of its compone... more The psychological interview is a complex system which emerges from the interaction of its components, i.e., the patient and the psychologist; therefore, it is presumed to display a fractal structure whose dimension defines its level of complexity. This paper presents a pilot study for a new evaluative methodology of the fractal dimension in the psychological interview: the analysis of 4 psychological interviews led to the determination of their fractal dimension, defined by the amount of verbal content produced. The conversational turn-taking naturally established in the patient-psychologist dyad divides the verbatim transcripts of the sessions into Relational Verbal Units (RVU), whose sizes are determined by the number of words which composes them. It was observed that the distribution of the RVUs in a size/frequency graph follows a power law distribution, from which it was possible to assess the Relational Fractal Dimension (RFD) of the interviews. The values obtained range from a...
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